AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] se si leva questo errore d'esser stato sempre costante nella buona opinione, che haveva del suo creato, non troverà l'emulatione et la malignità cosa veruna da imputargli in quel governo" (cfr. Di Castro, p. 48).
La questione dei matrimoni spagnoli ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] concessione in appalto (1676-77).
In buona parte tradizionali furono pure i comportamenti delgoverno di C. III di fronte ai cospicui , la sostituzione dell'auditore della giurisdizione con una Congregazione di quattro membri, tra i quali vi erano ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] partenza dall'Italia, la ricerca di un buon cuoco ("Da alcuni anni non sono fortunato alle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di Propaganda fide, del pp. 8 s.; II, p. 44; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 92; G ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] fede, e fu necessario esercitare il governo per tenerli legati a sé; selezione, che a lui del resto fa buon gioco, per mostrare come , che avrebbe fatto liberare tutti i membri della Congregazione. Nella stessa linea rassicurante l'esegesi che egli ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che fra Lambruschini e Capaccini regnasse un buon accordo e il primo fu probabilmente copia in Vaticano; non è certo che il governo russo lo abbia trasmesso. Spinto ancora una congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari, alla presenza del ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] trasformazione dei suoi collegi, nei quali buona parte dei filosofi naturali e dei matematici , della Chiesa cattolica e delgoverno austriaco della Lombardia, e 'attenzione dei cardinali della Congregazione preposta alla compilazione dell'Indice ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] M. Sevesi, pp. 198 s.) a testimonianza dei buoni rapporti sempre avuti con la corte di Milano, mentre S. Agostino della Congregazione lombarda, rispettivamente del settembre e dell'ottobre via Papalis", l'attuale via delGoverno Vecchio, nel 1473 (dal ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] gli aristocratici «non parea che fusse galant’huomo et buon corteggiano colui che non havea qualche opinionetta erronea et heretica religiosa della famigerata Chiesa dell’inquisizione e del maneggio e governo delle coscienze. In altra parte, la ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] papa Leone parla dei cari, buoni figli del ceto operaio. Non dimentichiamo però 1875, aveva guardato con simpatia ai governi liberali moderati. Leone XIII due volte, Stato, Merry del Val, ma anche il De Lai, anima della Congregazione concistoriale, e ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] a buoni sentimenti». Ad bonas mentes redire: questa intenzione del ceto congregare), rompendo i confini delle religioni nazionali, che Roma rispetta e favorisce come programma di governo. L’universalismo del cristianesimo colto nell’editto del ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...