Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] grande salone costruito da F. Borromini nel palazzo dell’Oratorio presso la Chiesa Nuova (17° secolo); passò S. Lorenzo in Damaso. Nacquero anche gli oratori, congregazioni laiche che allestirono importanti rappresentazioni come la Rappresentazione ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] la Congregazionedello stato di Lombardia fece nel 1763 della biblioteca Pertusati per festeggiare le nozze dell'arciduca predilezioni strumentali nella forma della sinfonia, della sonata, dell'oratorio, della cantata, delle arie. Staccata dall'opera ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] abbia avuto rapporti soltanto saltuari con le varie istituzioni e congregazioni cittadine. Di quegli anni ci è giunta una sola del D. con l'oratorio veneziano, sebbene siano noti gli stretti contatti che i padri dell'oratorio avevano con la loro ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] mortales. L’anno successivo si affacciò ai generi del dramma e dell’oratorio per musica, componendo l’atto III di Atide (libretto di Tomaso congregazione dei Sette Dolori, in Giacomo Francesco Milano e il ruolo dell’aristocrazia nel patrocinio delle ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] locale congregazione dei filippini, i quali dal 1667 avevano avviato una regolare attività musicale legata alle riunioni oratoriali presso S. Maria della Fava. Per i filippini di Venezia furono rappresentati diversi oratori del L. quali Sedecia (1671 ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Il C. divenne uno dei protagonisti delle marnifestazioni musicali che caratterizzavano la vita artistica della Roma del tempo, componendo anche oratori per l'oratorio del SS. Crocifisso, sede dellaCongregazione dei fratelli del SS. Crocifisso nella ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Girolamo Rosini, famoso sopranista della cappella Sistina e prete dell'oratorio di S. Filippo Neri. . di Knud Jeppesen, III, Copenaghen 1949.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. delleCongregazioni dei Francesi a Roma, Liber decretorum, vol. 30, f. 358; vol. ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] filippino di S. Maria in Vallicella (chiesa Nuova). In questa sede potrebbero essere stati eseguiti altri oratori del M. su testo italiano, elencati in un inventario dellaCongregazione filippina di Bologna: il Natale di N.S. overo Primo giorno ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] , in collab. con D. Sarro); La distruzione dell'esercito dei Cananei con la morte di Sisara (Praga, Congregazione dei padri della Croce, 1739); Tobia (1741); Ruth (libr. G. Lupis, Roma, oratorio di S. Girolamo della Carità, 7 apr. 1743 e 1757); Le ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] del Serenissimo Arciduca Leopoldo". In una deliberazione presa dalla congregazione di S. Luigi dei Francesi il 6 ott. Vaticano 1960, p. 504; O. Mischiati, Per la storia dell'Oratorio a Bologna..., in Collect. Historiae Musicae, III, Firenze 1963, ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...