GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] 8 febbr. 1609 divenne confratello dellaCongregazione di S. Girolamo della Carità; il 24 gennaio dell'anno seguente ne fu nominato con un dolce inganno i peccatori alli esercitii santi dell'Oratorio, v'introduceste la Musica con procurar che si ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] i violini del concerto grosso nell'esecuzione di una serie di oratori a S. Giovanni dei Fiorentini, tra cui il S. che da quest'anno è il "Guardiano della sezione strumentisti" dellaCongregazione di S. Cecilia, acclamato maggior compositore ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] da Simone Mayr, e favorita dall'amministrazione dellacongregazione di Carità, una scuola di musica che sotto nov. 1837). Cantate sacre e oratori: L'assunzione di Maria Vergine, ossia Gli apostoli al sepolcro della Medesima, cantata per soli, coro ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] e Venezia, ma anche Torino, Padova, Ferrara, e oratori di grande successo, come Betulia liberata e Isacco figura del il papa lo dichiarò suo virtuoso, sottraendolo all'esame dellacongregazione di S. Cecilia, che avrebbe desiderato influenzare la ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] santi Giuliano e Celso - eseguito in un oratorio filippino. Il 2 novembre 1764, superato l'esame di ammissione, entrò quale organista nella Congregazione di S. Cecilia, due anni dopo venne nominato organista della basilica di S. Lorenzo in Damaso. Fu ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] diede una prova delle sue doti musicali allorché, in occasione della cappella cardinalizia all'oratorio interno del collegio 15 nov. 1825, forse per desiderio di Leone XII, la Congregazione di S. Cecilia presentava al papa la domanda di concedere il ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] delle lezioni.
In questo periodo (1663) il B. fece parte anche dellaCongregazione di S. Cecilia come "guardiano" (specie di sovrintendente) della XXXVII(1930), 4, pp. 604 s.; R. Casimiri, Oratorii del Masini, B., Melani, Di Pio, Pasquini e Stradella, ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] abate, testo anonimo, Roma 1738, libretto stampato per Giovanni Zempel eseguito anche a Venezia, oratoriodellaCongregazione di S. Filippo Neri, 1746; L'Assunzione della Beata Vergine, Roma, Collegio Clementino, 1755; S. Antonio abate, Firenze ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] qualità delle composizioni fornite dal G. per il coro dell'ospedale della Pietà indussero la congregazione a pp. 1, 213, 222, 259; R. Lustig, Saggio bibliografico degli oratori stampati a Firenze dal 1690 al 1725, in Note d'archivio, XIV ( ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] diventando poi "laureato" alla Congregazione di S. Cecilia; è cappella).
Il G. scrisse anche l'oratorio La caduta di Gerico (Palermo 1824 . Galazzo, Biella 1981; E. Surian, L'operista, in Storia dell'opera italiana, IV, Torino 1987, pp. 318 s., 324, ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...