BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] lo spingeranno a pronunciarsi, lo stesso 1727, nella Congregazione dei Riti, contro la nuova devozione al Cuore di nel 1739 con il processo dell'Inquisizione contro il poeta T. Crudeli e perpetuata dalla politica della Reggenza. Il concordato del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] lontano dal teatro delle operazioni, era maggiormente sollecitato a vigilare sui lavori dell'Inquisizione, sulla scorta di il 19 agosto presiedette per la prima volta la congregazionedell'Immunità ecclesiastica, istituita da Urbano VIII nel 1626 ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] pubblicazione la quale trattasse, senza esplicito permesso dell’Inquisizione, la tematica della grazia divina.
Sotto Urbano VIII la congregazione di Propaganda Fide divenne il fulcro dell’azione missionaria della S. Sede, sia per la vastità di ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] congregazione cardinalizia insolitamente numerosa (13 membri), che produsse un notevole memoriale. La questione delladell'Inquisizione spagnola, che dipendeva direttamente dalla Corona di Spagna, al modello dei tribunali dell'Inquisizione ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a un ordinamento religioso interinale della Germania. Intervenne anche nelle congregazioni conciliari del 19 e 20 dic England, 1553-1558, London 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Noailles, arcivescovo di Parigi, Roma 1728; parzialmente pubblicata la corrispondenza dell'Orsini, tra il 1680 ed il 1717, con i padri filippini dellacongregazionedell'Oratorio di Napoli, da A. Bellucci: Di una inedita ed ignota corrispondenza ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] s'era manifestata con un tentativo di deferire gli Annali all'Inquisizione e col non avere Filippo II mostrato di gradire la della Vallicelliana), l'opera dell'oratoriano G. Calenzio, La vita e gli scritti del cardinale C. B. dellaCongregazionedell ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e per i dibattiti conciliari. Infine, prese parte regolarmente ai lavori dellacongregazione del S. Uffizio, ove era entrato nel 1546. Come membro del tribunale dell'Inquisizione, si distinse per un certo pragmatismo, dovuto alla convinzione che un ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] .
La natura eversiva della Nova de universis philosophia aveva superato il vaglio dell’Inquisizione ferrarese, ma non Patrizi fu convocato dalla Congregazionedell’Indice e grazie a Clemente VIII poté avere visione della censura. In dicembre replicò ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] istituite dalla Santa Sede diretti a conseguire e la difesa dell'ortodossia, e un'omologazione generalizzata della cultura. La Congregazionedell'Indice, il tribunale dell'Inquisizione e in generale tutta la gerarchia sottoposero a esame, accanto ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...