Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] ottenere dal governo finanziamenti per lavori. Favorisce e organizza l’emigrazione. Ottiene per alcuni operai sussidi dalla congregazionedicarità(144).
Alla fine del 1913, la Camera del lavoro è molto diversa da quella delle origini. È egemonizzata ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] interventi dei Comuni in campo assistenziale. Infatti, tramite la congregazionedicarità, di cui anche il podestà era membro, veniva addossata al Comune la gestione di tutti gli istituti di beneficenza cittadini, le cui spese, sia pure «per capo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] un edificio a più ambienti pavimentato a mosaico, mentre nella proprietà CongregazionediCarità sono emerse strutture di età romana. Per Fermo, in assenza di indagini recenti, rimangono ampi tratti del circuito murario, resti dell’acropoli ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , Milano 1867; Riassunti dei bilanci consuntivi degli anni 1868-1869-1870-1871-1872delle Opere pie amministrate dalla Congregazionedicaritàdi Milano, Milano 1874; Supplemento alla Riv. della beneficenza pubblica, II (1874), nn. vari; F. Calvi, D ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] ’anno presentò senza successo la sua candidatura al consiglio comunale di Roma. Nell’aprile 1891, comunque, l’amministrazione capitolina lo nominò commissario per la Congregazionedicarità, il nuovo ente istituito in applicazione della legge Crispi ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] del prestito comunale e amministratore per qualche tempo della locale Congregazionedicarità, si distinse nel corso della resistenza al provvedimento di aggregazione al comune di Milano, abbracciando, con una predilezione non occasionale per le ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] . ... Eine Biographie, Breslau 1911; A. G. Roncalli, La "Misericordia Maggiore" di Bergamo e le altre istituzioni di beneficenza amministrate dalla Congregazionedicarità, Bergamo 1912, pp. 62 s.; O. Günther, Die Handschriften der Kirchenbibliothek ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] s., 23-29, 49, 51 s., 56, 66, 78, 88 s., 93; Antichi testamenti tratti dagli archivi della congregazionedicaritàdi Venezia, a cura di J. Bernardi, Venezia 1884, pp. 3-5, 7, 20 s.; Codex diplomaticus regni Croatiae, Dalmatiae et Slavoniae, a cura ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] e brevi, 12, IV (24 febbr. 1448), IX (23 sett. 1462); ibid., Bandi, 24, c. 7v; ibid., 6/I, cc. 14r-17v; Congregazionedicaritàdi Cesena, Pergamene, 117/47, 128/58, 135/65; Notarile, 14, c. 1 (Antonio Stefani); 16, 6 giugno 1455, 26 marzo 1463; 62 ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] di cappella in S. Maria Maggiore ed insegnante nella Pia Scuola Musicale della Congregazionedicarità, per la storia musicale, XIV (1937), p. 62; U. Rolandi, Opere e oratori di G. B. B., in La Scuola veneziana (sec. XVI-XVIII)..., Siena 1941, pp ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...