MAZZA, Nicola
Lucia Ceci
– Nacque a Verona il 10 marzo 1790 primo dei nove figli di Luigi, intraprendente commerciante di seta, e di Rosa Pajola.
Nel 1797 il coinvolgimento della città scaligera nelle [...] l’approvazione ecclesiastica per le religiose dell’Istituto della carità del Sacro Cuore – Suore don Mazza, come congregazione religiosa di voti semplici.
Gli Scritti del M. sono stati editi a cura di I. Caliaro (Verona 2000); si veda inoltre: Due ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] dovuto trattarla con carità ma umiliandola sempre e cercando di disilluderla, tenendola in isolamento e sotto sorveglianza. In seguito fu suo direttore il lucchese D. Borrini, che nel 1678 per ordine della congregazione presiedeva alla causa ...
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NUVOLONE, Giuseppe
Francesco Frangi
NUVOLONE, Giuseppe. – Figlio di Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque nel 1619 a Milano. Come il fratello Carlo Francesco fu spesso ricordato nei documenti in [...] poco prima del 1675 per la cappella della Congrega della Carità apostolica, cui fecero seguito la bella Assunzione della Vergine di Collio in Valtrompia (1677) e soprattutto un’altra tela di poderoso formato (dopo quella per la controfacciata ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] 1884, dell'istituto delle suore della provvidenza di s. Gaetano da Thiene. La Congregazione era stata fondata, nel 1845, dall' avessero lo scopo precipuo di promuoverne il bene materiale, del rispetto della carità e della comprensione tra quanti ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] prete del titolo di S. Marcello al Corso. Come d'uso, venne subito annoverato fra i membri di numerose congregazioni (del Concilio, modo esemplare, il G. continuò a fare della carità la principale regola di vita, fino a passare ai poveri ogni suo ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] dall’intenzione di fondarvi una sede dell’Ordine, su invito degli oratoriani di S. Girolamo della Carità e del fu costretto a mediare tra le esigenze di espansione della congregazione e la scarsità di risorse umane, dovuta alle defezioni degli anni ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] Congregazione cistercense di S. Bernardo di acquistare alcuni torsi di statue antiche trovati nella vigna del monastero di S. Susanna, già di proprietà dei Caetani (Di a rilievo marmoreo delle Opere di fede e caritàdi Sisto V, già assegnatogli da ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] nell’Archivio storico della Congregazione (B/2 S23/3 1978, lotto 96), cui si connettono una Carità, riferita a Palumbo medesimo (Christie’s, Roma travisamento dell’iscrizione a Giuseppe Marullo (F. Di Spirito, in Napoli e il territorio tra tutela ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] , allora dominata dall'arte di P. Tenerani, dove fu presto accolto nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon, Carità per l'altare di S. Valentino, terminati rispettivamente nel 1846 e nel 1853. A questi si aggiunse nel 1854 la stele in memoria di ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] : la Carità, posta sulla tomba di Lesa Deti Aldobrandini (bozzetto di bronzo nel Victoria and Albert Museum di Londra), Paolina. Il Franciosino fu membro dell'Accademia di S. Luca, della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e dell'Università dei ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...