CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] del prestito comunale e amministratore per qualche tempo della locale Congregazionedicarità, si distinse nel corso della resistenza al provvedimento di aggregazione al comune di Milano, abbracciando, con una predilezione non occasionale per le ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] e brevi, 12, IV (24 febbr. 1448), IX (23 sett. 1462); ibid., Bandi, 24, c. 7v; ibid., 6/I, cc. 14r-17v; Congregazionedicaritàdi Cesena, Pergamene, 117/47, 128/58, 135/65; Notarile, 14, c. 1 (Antonio Stefani); 16, 6 giugno 1455, 26 marzo 1463; 62 ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] congregazionediCarità del Dipartimento del Metauro (1809) e con l'attribuzione di 147-175; più dettagliato in quanto condotto sui ricordi inediti del F. è il lavoro di D. Spadoni, Ilconte P. F. da alcune note autobiografiche, in Il Risorg. italiano ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] del '75 e poi dal 27 luglio 1875 al 7 luglio 1876. In quel periodo fu anche presidente della congregazionediCarità, che contribuì a riformare con intelligenza. I grandi temi del commercio marittimo e dello sviluppo economico continuarono ad ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] latino ma anche il greco. Un'altra iscrizione, del 1512, rivela che egli fece una donazione in quell'anno alla CongregazionediCarità a Milano (Forcella, cit., VIII, Milano 1891, p. 194).
Durante il breve periodo in cui gli Sforza riebbero il potere ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] . 97, 107-172, 453 s. n. 20; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, III, Venezia 1855, pp. 125-128; I. Bernardi, Il testamento di Marsilio da Carrara, in Congregazionedicaritàdi Venezia, Antichi testamenti, serie 8, Venezia 1889, pp. 3-39; [G ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] della madre, contribuiva il padre, già abate e poi cavaliere dell'Ordine militare di S. Stefano in Toscana e membro della milanese Congregazionedicarità, secondo il quadro delineato nel Breve ragguaglio delle azioni virtuose e della santa morte ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] figli e nominò erede della nuda proprietà dei suoi beni la locale CongregazionediCarità, con l'obbligo della costituzione di un'Opera pia volta a istituire legati di maritaggio per giovani orfane siracusane.
Fonti e Bibl.: L'archivio della famiglia ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] utilità. Essa chiese consiglio al F. che le suggerì un testamento a favore della congregazionediCarità con l'obbligo tassativo di fondare un ospedale; alla morte di lei (1830) l'iniziativa fu in cima ai pensieri del F. che, oltre a scrivere ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] l'anno dopo fu eletto presidente del Collegio giuridico. Ebbe, inoltre, incarichi di amministrazione nel Collegio jacobs, nella Congregazionedicarità e nel Monte di pietà di Bologna. Venne nominato cavaliere, nel 1860, grande ufficiale, nel 1867, e ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...