Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] eremo di Pulsano, presso Monte Sant’Angelo, sul Gargano, e la sua congregazione pulsanese dimostrò anche una certa capacità «di . Le connotazioni penitenziali, il forte accento sulla carità cristiana, l’evidente semplicità ideologico-dottrinale, il ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] vita e gli scritti del cardinale Cesare Baronio della Congregazione dell’Oratorio bibliotecario di Santa Romana Chiesa, Roma 1907, pp. 802-803.
48 Ibidem. Il parere di Bellarmino sul XII volume degli Annales ecclesiastici, in Auctarium Bellarminianum ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di una generosa carità […], con questo atto riconosciamo la chiesa sotto il titolo di S. Costantino nel territorio della parrocchia di nella curia di Bosa (Decreti vescovili).
In risposta ai due quesiti inviati a questa Congregazione con lettera del ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] evangelizzazione-liturgia-carità con un’altra dimensione. Quella cioè della testimonianza, quindi di una presenza e di una partecipazione influenzata dagli interventi del prefetto per la Congregazione della fede sulla ricezione del concilio in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di lì a poco avrebbe trovato nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della carità prelatura: certamente di rilievo era il rango di consulente della neonata congregazione degli Affari ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di possibile «soluzione» della «questione giudaica»: «o l’eliminazione o la segregazione». Se riteneva l’eliminazione «contraria alla carità pure recentemente confutata dalla Congregazione dei Riti con la cancellazione di quel culto72. Al principio ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] relazioni con le religioni non-cristiane. Nel suo dovere di promuovere l’unità e la carità tra gli uomini, e anzi tra i popoli, internazionale di documentazione ebraico-cristiana e poi dalla congregazione religiosa delle Suore di Sion camaldolesi ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...