FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] democratico-repubblicana, che rimase in carica per poco più di due anni. Si dedicò inoltre, tra il, 1875 ed il 1883, in qualità di presidente della locale CongregazionediCarità, all'organizzazione dell'assistenza pubblica.
Alle elezioni politiche ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] e provinciale, deputato provinciale, vicepresidente del Consiglio provinciale, presidente della Congregazionedicarità, dell'Ospedale, della Banca agricola, della Società di storia patria, del Congresso agrario e della Società cooperativa per la ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] dei militari feriti e malati in tempo di guerra, che si proponeva di applicare le raccomandazioni formulate dalla conferenza di Ginevra. Nello stesso anno fu eletto medico capo della Congregazionedicarità. Insignito della croce dei ss. Maurizio e ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] a Montefortino, dove gli furono accanto amorevolmente gli amici Ludovico Prasseda, allievo di T. Minardi, Luigi Prosperi, presidente della locale congregazionediCarità, e Carlo Baldeschi; il collezionista inglese Carlo Wigram lo aiutò acquistando ...
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GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] alla fine del XIX secolo) dipinto per il cortile della casa del lavoro e industria della congregazionediCarità a Bergamo (ora casa di riposo della città).
I cinque affreschi rappresentano personaggi che conversano e bevono il caffè, un nano ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] organo collegiale laico: il F. ottenne nel 1808 la sua trasformazione in una congregazionediCarità, che lui stesso presiedette, coadiuvato dal prefetto e dal podestà di Ferrara.
Con la Restaurazione e con il ritorno della Legazione sotto il governo ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] 6-9). Ottenuto il diploma, il F. fu assunto come avventizio presso la CongregazionediCaritàdi Castiglione e contemporaneamente frequentò una scuola domenicale di disegno, eseguendo mappe e miniature su commissione. I suoi primi oli risalgono allo ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] la ricostruzione, mai eseguita, della chiesa dell'antico ospedale Casa di Dio (oggi loggiato della Congregazionedicarità). Nell'anno 1776 venne incaricato, col ravennate C. Moriggia, di esaminare la statica dell'antica torre del podestà e ne firmò ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Alfonso
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 sett. 1851, dal principe Filippo Andrea e da Mary Talbot, e assunse con il titolo nel 1890, alla morte del fratello Giovanni Andrea, [...] sovrani (aveva presieduto il Comitato d'onore).
Nel 1893 era entrato nel Consiglio comunale; membro della Congregazionedicarità, si dimise nel 1897: dei problemi della città, soprattutto assistenziali, preferiva occuparsi, come era nella tradizione ...
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FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] .
La fama da lui acquistata di profondo conoscitore di materie archivistiche fece si che anche la congregazionediCarità lo incaricasse nell'aprile 1871 di ispezionare e relazionare sulle condizioni dell'archivio di quell'opera pia. Tuttavia le ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...