Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a riconoscerli. Tutta la comunità è così fondata sulla carità. La differente distribuzione dei carismi da parte dello Spirito la congregazionedi S. Mauro, formatasi nel 1618 con la riunione di varî monasteri benedettini francesi. S. Francesco di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] chiesa cattolica terra di missione, benché in parte dipenda dalla S. Congregazione "pro Ecclesia orientali Codeste comunità sono affatto diverse dai monasteri cattolici; le opere dicarità sono a loro ignote.
Metropoliti, ečagēe monaci hanno avuto ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] civile albertino, che nell'art. 808 devolveva le disposizioni generiche a favore dell'anima propria alla Congregazione locale dicarità), oppure dichiararono senz'altro nulle siffatte disposizioni (come il dispaccio napoletano del 22 agosto 1772, che ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] '21 il B., confermato nell'incarico peraltro onorifico di ministro di Stato, mantenne la presidenza della R. Accademia delle scienze e il seggio nel direttorio della Congregazione primaria dicarità, di cui faceva parte dal 1820. Decadde invece da ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Congregazione dell'Indice, per potergli leggere libri di storia ecclesiastica, anche se proibiti. Conobbe anche Girolamo Gigli e mostrò di la sua attività, per l'opera dicarità che gli permetteva di svolgere in favore di poveri e bisognosi (e poté ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] ; da Savona fece doni ai conventi di Avignone; aveva colmato di benefici due case dicarità le cui origini risalivano ai suoi predecessori Uniteurs (congregazionedi obbedienza domenicana) di Armenia fossero soggetti all'autorità di un vicario ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] della Congregazione delle orsoline, e ispiratrice di un ciclo di studi di livello elementare destinato a ragazze del popolo. Nel Seicento, a Parigi, si afferma la figura di L. de Marillac, attiva nelle opere dicarità con una comunità di donne ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] d'uso, il F. venne subito annoverato fra i membri di tre congregazioni, quelle degli Affari ecclesiastici straordinari, del Concilio e dei Riti sede della Associazione cattolica-artistico-operaia dicarità reciproca, di cui fu gran protettore (pp. ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] del procedimento inquisitorio sia con i principi dicarità del cristianesimo, spingendosi ad auspicare (ma nov. 1717 nella parrocchia del duomo e fu sepolto nella Congregazione della Croce di S. Agostino.
Fu celebrato, tra gli altri contemporanei, dal ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se ne affiancarono altri, di natura moralizzatrice. Se pure non smise mai di favorire opere dicarità, I. XI si l'istruttoria aveva cominciato ad accertare tracce di eresia nelle sue affermazioni. Una congregazionedi cardinali, tra i quali D. ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...