FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] d'uso, il F. venne subito annoverato fra i membri di tre congregazioni, quelle degli Affari ecclesiastici straordinari, del Concilio e dei Riti sede della Associazione cattolica-artistico-operaia dicarità reciproca, di cui fu gran protettore (pp. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se ne affiancarono altri, di natura moralizzatrice. Se pure non smise mai di favorire opere dicarità, I. XI si l'istruttoria aveva cominciato ad accertare tracce di eresia nelle sue affermazioni. Una congregazionedi cardinali, tra i quali D. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] professa con collegio per esterni - si aggiungeranno una congregazione dei nobili e una accademia dei cosmografi, per dirà favorita dalla veneta Repubblica
"Se uno spirito dicarità non regola le menti di chi governa quel paese nello stato in cui ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ad agosto venne istituita la Congregazione sopra l'Esecuzione e l' di Mantova, con facoltà di regresso e diritto di pensione. Segno emblematico di un'attività riformatrice costretta entro l'"antico" sistema di valori, la "pietas", il dovere dicarità ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] eterodosse e tuttavia sensibili al richiamo della carità e della vita povera, proprio quando sembrava . 32.
158. Le espressioni sono tolte dal proemio della matricola della congregazionedi S. Maria Formosa (1405-1407): ibid., p. 347.
159. ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] in base al quale il prefetto della Congregazionedi Propaganda Fide divenne gran cancelliere, e il La Rilevanza delle Istituzioni Pontificie, in Missione e Carità: Scritti in Onore di P. Luigi Mezzardi CM, a cura di F. Lovison, L. Nuovo, Roma 2008 ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] maggiore della Congregazionedi Superga. - Il 13 dic. 1773 fu nominato ministro e primo segretario di Stato da Vittorio dovette occuparsi anche del magistrato di Sanità, dell'Albergo di virtù, dell'Ospedale dicarità e delle riforme degli studi. ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] una derivazione o parte di quello. Il liberalismo predica sempre la carità e la prudenza, quasi sia carità lasciare che il lupo ottennero però l'avallo di qualche Congregazione romana e dello stesso Pio X. Perfino la Compagnia di Gesù, che aveva ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Congregazione riformata del beato Iacopo Salomoni. Nel marzo rivestì l'abito nel convento di S. Martino e Rosa di interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i fratelli Ballerini sostennero ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] conoscenza del paese e svolgendo anche opera di apostolato come cappellano delle suore della carità. Reggente della delegazione nell'interregno tra mons. Falconio e mons. Bonzano, quando la Congregazione de Propaganda Fide decise la creazione della ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. Fautore, seguace, continuatore del Rosmini:...