CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] le parole e i commenti del C. e del Montini, conservandone il ricordo per lunghissimi anni.
La sua attività nelle congregazioniromane lo aveva portato frequentemente fuori d'Italia: nel 1926, e nel 1931 fu in America del Sud e negli Stati Uniti ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] gli fu assegnato il titolo cardinalizio di S. Cecilia e venne, quindi, chiamato a far parte di molte congregazioniromane, commissioni cardinalizie e del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica, del quale, nell'ottobre 1931, fu nominato prefetto ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] religiose. La energia dimostrata in quel periodo, l'abituale prudenza e la capacità di intrattenere rapporti con le Congregazioniromane, attirarono su di lui l'attenzione dello stesso Pio IX, il quale cominciò a pensare ad una sua elezione ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] intera Compagnia. Nel concistoro del 16 dic. 1935 Pio XI lo creò cardinale e lo destinò a partecipare al lavoro di sei congregazioniromane. Nominato arcivescovo di Genova il 17 marzo 1938, il B. prese possesso della sede il 9 maggio.
Nella sua nuova ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] da quelle dell'intera curia (costituzione apostolica Regimini ecclesiae universae, 15 ag. 1967; v. congregazione: Congregazioniromane; curia: Curia romana), poi della corte pontificia (motuproprio Pontificalis domus, 28 marzo 1968) e infine del ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] operava indipendentemente dalla Santa Sede.
Sisto V, nella bolla Immensa aeterni (22 gennaio 1588), pose la congregazione dell’I. come prima delle 15 congregazioniromane. I suoi successori, in particolare Paolo IV e, dopo la parentesi di Pio IV, Pio ...
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Di regola, il vescovo di un’archidiocesi o diocesi metropolitana. Il titolo oggi non corrisponde sempre, come in antico, all’importanza di una diocesi, in quanto esso può essere portato anche da vescovi [...] (per es., Catania, Lucca, Perugia), oltre che da a. meramente titolari (nunzi apostolici, altissimi funzionari delle congregazioniromane ecc.). Può anche essere concesso come titolo onorifico ad personam (in quest’ultimo caso, nel passato, la ...
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Sant’Uffizio, Suprema sacra congregazione del La prima delle sacre congregazioniromane, fondata da Paolo III (1542) per combattere l’eresia, e più volte riformata; storicamente deriva dal tribunale dell’Inquisizione. [...] Paolo VI, con il motuproprio Integrae servandae del 7 dicembre 1965, la ha riformata profondamente, mutandone la denominazione in Sacra congregazione per la dottrina della fede. ...
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urbi et orbi Formula («a Roma e al mondo») usata in particolari decreti delle Congregazioniromane o in solenni benedizioni pontificie per indicare che sono rivolti non solo alla città di Roma di cui il [...] papa è vescovo, ma a tutto il mondo cattolico ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , anche se non mancarono contatti diretti attraverso le visite ad limina e le richieste rivolte alle congregazioniromane, nel quadro della legislazione tridentina e della nuova struttura dell’organizzazione curiale.
La problematica dell’attività ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...