Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] Saint-Siège relatifs à la seconde guerre mondiale (11 voll., 1965-81). Oltre ai 16 voll. (1964-79) di Insegnamenti di PaoloVI e ai 5 voll. (1961-65) di Discorsi dell'arcivescovo di Milano, tra gli scritti si ricordano: Coscienza universitaria (1930 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a PaoloVI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] n. 35.
23 V. Satta, Il caso Moro e i suoi falsi misteri, cit., pp. 164, n. 49; p. 165, n. 51.
24 P. Macchi, PaoloVI e la tragedia Moro, Milano 1998, p. 21.
25 G. Andreotti, Diari 1976-1979, cit., pp. 214-215, 25 aprile 1978, da cui sono tratte anche ...
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di Rita Librandi* PaoloVI, vero artefice del Concilio Vaticano II, cercò di applicarne i principi in modo rigoroso, evitando banalizzazioni e travisamenti. Il suo nome viene sempre collegato all’introduzione [...] della messa in italiano, che per essere ...
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Quotidiano nato nel 1968, fortemente voluto da papa PaoloVI, quale strumento culturale comune per i cattolici. Il giornale ha raccolto l'eredità de L'avvenire, fondato a Bologna nel 1896 da G. Acquaderni [...] (1838-1922) e G. Grosoli (1859-1937) ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] , 255-57; H. K. Mann, The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, IV, London 1910, pp. 305-314; F. Baix, Benoît VI, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1934, coll. 38-43; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] l'anonimo autore della breve notizia relativa a B. VI inserita nel Liber pontificalis lo definisce senz'altro "natione Romanus di violenza, sta a provare che la nomina di B. VI ebbe chiaramente il significato di reazione allo strapotere di Arnolfo e ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] curando che si mantenessero immuni da errori e decidendo le questioni a essa sottoposte. Con il motuproprio di PaoloVI Sedula cura (27 giugno 1971), è stata completamente ristrutturata: composta da esperti biblisti, è collegata con la Congregazione ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] della conclusione del Vaticano II, la revoca delle reciproche scomuniche pronunciate nel 1054 da Roma e Costantinopoli. PaoloVI sviluppò e approfondì notevolmente l’impegno della Chiesa cattolica nel dialogo ecumenico, poi ribadito da Giovanni ...
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Albino Luciani (Canale d'Agordo, Belluno, 1912 - Roma 1978) fu eletto papa il 26 ag. 1978, succedendo a PaoloVI. Nato da famiglia operaia, divenuto sacerdote (1935), fu vicario cooperatore nella parrocchia [...] di Belluno (1937) e vicario generale della diocesi, nel 1958 fu nominato da Giovanni XXIII vescovo di Vittorio Veneto; PaoloVI lo trasferì alla sede patriarcale di Venezia (1969) e lo nominò cardinale (1973). Partecipò al concilio Vaticano II e ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...