Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] annunciato dopo il G7 di Taormina il ritiro degli USA dal Trattato diParigi del 2015 e la volontà di negoziare un nuovo documento. dal Congresso nel 1995 ma mai applicato dai presidenti che lo hanno preceduto. Nel giugno 2018, la fase di progressivo ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] dell'Italia dopo il congressodi Vienna, ma che in realtà ha un colore incantevole di fiaba ariostesca. Il tema si conosce sotto il titolo di Lucien Leuwen. Inoltre, e sempre negli anni di Civitavecchia (S. morì a Parigi durante un congedo, ma nel ...
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Biden, Joseph Robinette (Joe), Jr. – Uomo politico statunitense (n. Scranton, Pennsylvania, 1942). Esponente del Partito democratico, membro del Senato dal 1972 al 2008, in tale anno ha assunto la carica [...] - gennaio 2009) e del Comitato di controllo sul narcotraffico internazionale del Congresso (gennaio 2007 - gennaio 2009). Biden figurano il rientro degli Stati Uniti negli accordi diParigi per la lotta ai mutamenti climatici e nell'Organizzazione ...
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Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] la morte del padre (1786) alla vita di guarnigione preferì quella diParigi, dove fu ricevuto a corte, frequentò i ambasciatore a Londra e poi rappresentante della Francia al Congressodi Verona (1822); ministro degli Esteri (1823-1824); ambasciatore ...
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Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] Fu anche, in quegli anni, segretario della Società geografica diParigi. Scoppiata la guerra del 1870, si arruolò come 'esilio, anche in seguito a un appello del Congresso geografico internazionale di Anversa. Così che dal 1872 visse in Svizzera ...
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Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] Vienna, Atene (incaricato d'affari, 1877). Nel 1878 fu segretario del congressodi Berlino, poi segretario d'ambasciata a Parigi (1879-83), a Pietroburgo (1884-88), plenipotenziario a Bucarest (1888-94), dal 1894 ambasciatore a Roma, dove il suo ...
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Fisico francese (Parigi 1900 - ivi 1958). Allievo di P. Langevin, fu autore con la moglie Irène Curie, figlia dei coniugi M. e P. Curie, della scoperta della radioattività artificiale, per la quale fu [...] di radioattività e fisica nucleare. Sposò (1926) Irène Curie, una delle figlie didi minor rilievo (preparazione di strati cristallini sottilissimi, costruzione di una nuova camera di Wilson, preparazione di sorgenti di polonio didiParigidi e di ...
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Uomo politico messicano (Guaymas, Sonora, 1881 - Città di Messico 1955). Con Á. Obregón e P. E. Calles fu uno dei capi del gruppo nazionalista rivoluzionario, denominato Sonora, che nel 1920 promosse la [...] di questi, il 24 maggio 1920, fu riconosciuto dal Congresso capo del governo provvisorio messicano. Quando, nel dicembre di quell internazionale del petrolio e risolse mediante gli accordi diParigi e di New York quella, non meno importante, del ...
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Ecclesiastico e diplomatico francese (Puy-en-Velay 1661 - Parigi 1741). Ambasciatore in Polonia, alla morte di Giovanni Sobieski riuscì a fare eleggere re Francesco Luigi di Borbone, principe di Conti [...] Bossuet all'Accademia (1704), cardinale (1713), prese parte alle conferenze di Gertruydenberg e al congressodi Utrecht e risultò implicato nella congiura di Cellamare (1718). Dal 1726 fu vescovo di Auch. Lasciò incompiuto un poema in latino, l'Anti ...
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Diplomatico còrso (Alata, Aiaccio, 1764 - Parigi 1842), procuratore sindaco in Corsica (1792), tenne le parti di P. Paoli contro i giacobini e quindi anche contro i Bonaparte. Tornati (1796) i Francesi [...] 1813; prese parte al congressodi Vienna, e quindi, per circa vent'anni, fu rappresentante dello zar a Parigi e poi (1835-39) a Londra. Diplomatico di valore, nutrito di vasta cultura e di spiriti liberali, fu tenace avversario di Napoleone, ed ebbe ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...