Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] di regime – il Consiglio nazionale di transizione ha ufficialmente ceduto tutti i poteri al Congresso nazionale generale, di al-Sarraj hanno firmato a Parigi una dichiarazione congiunta condivisa sui princìpi di una transizione politica che prevede ...
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Uomo di stato, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachussets, 1917 - Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (Boston 1888 - Hyannisport, Massachusetts, 1969), ricco finanziere di origine [...] scese sotto i 4 milioni. Con l'appoggio incondizionato del Congresso la difesa degli S.U.A., affidata a McNamara, l'impossibilità di un accordo sulle questioni di fondo, K. - a seguito di un lungo viaggio esplorativo (Ottawa, Londra, Parigi, Roma, ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] rivoluzionario: a Parigi, nel febbraio, in Germania nell'aprile, nel giugno a Praga per il primo congresso slavo e poi di nuovo in Germania, propugnando le sue idee di uguaglianza fra tutti, di comunanza di beni, di salario unico, di lotta contro l ...
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Uomo politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758 - New York 1831). Abbandonò gli studî (1776) per combattere contro gli Inglesi; poi da Th. Jefferson, allora governatore della Virginia, [...] dopo membro del Congresso della Confederazione, si distinse nel rivendicare agli USA il diritto di navigazione sul di Jefferson. La sua simpatia per la Francia rivoluzionaria gli procurò la designazione (1794) a rappresentante diplomatico a Parigi ...
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Secondo presidente degli Stati Uniti (Braintree, Massachusetts, 1735 - Quincy 1826). Insegnante, poi (1758) avvocato, s'interessò di questioni costituzionali e nel Novanglus, or history of the dispute [...] affari interni. Dal 1774 al 1778 membro del Congresso continentale, fu fautore della secessione e dell'indipendenza missioni diplomatiche in Europa (1779: Parigi; 1780: L'Aia, ove stipulò un trattato di amicizia e di commercio con l'Olanda; 1785: ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] la rivoluzione dello scorso gennaio; capo del partito Congresso per la Repubblica, Marzouki ha ottenuto 153 voti su 1921 a Parigi continuò la sua attività in contatto con A. Modigliani, P. Picasso, C. Soutine ecc. Nel gruppo della Scuola di Tunisi ( ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] e aerodine; il IV Congresso internazionale d’a. di Nancy (1909) confermò Parigidi 5860 km in 33,5 ore, con un monomotore di 130 kW; nel 1928 Ferrarin e C. Del Prete compirono il volo senza scalo di 7666 km Italia-Brasile. Memorabili i primati di ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] poi con la Svezia (1783) e la Prussia (1785). Al congresso per la pace a Parigi, sostituì, dal 1781, John Adams. Tornato in patria, nel 1785 divenne presidente dello stato di Pennsylvania e nel 1787 fu deputato alla Convenzione dove sostenne, contro ...
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Uomo politico statunitense (New York 1746 - Clermont, New York, 1813). Delegato al congresso continentale (1775), fu membro del comitato di redazione della Dichiarazione d'indipendenza. Divenuto segretario [...] per gli Affari esteri (1781), sostenne al Congresso l'alleanza con la Francia e nei negoziati per l'alleanza con la Spagna resistette alle pretese sul Mississippi. Nella negoziazione del trattato di Versailles (1783) criticò i delegati americani per ...
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Uomo politico romeno (Câmpulung 1810 - Bucarest 1877). Prese parte ai moti del 1848, dopo i quali si rifugiò a Parigi. Durante e dopo il congresso europeo, che si concluse con il trattato del 30 marzo [...] contribuì alla sua caduta nel 1866, e divenne uno dei reggenti sino all'ascesa al trono di Carlo I. Presidente del senato, nel 1870 prese parte al tentativo di rivolta contro Carlo I scoppiato a Ploeşti. Arrestato, fu assolto e quindi si ritirò dalla ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...