Diplomatico (Genova 1786 - ivi 1863), favorevole nel 1805 all'annessione della Liguria alla Francia, fu funzionario napoleonico. Caduto Napoleone, tentò invano, al congressodiVienna, di salvare l'indipendenza [...] della Repubblica di Genova; annessa questa al Piemonte, entrò nella diplomazia sarda (ambasciatore a Parigi nel 1836). Intanto si allontanava sempre più dal liberalismo: senatore al costituirsi del Senato nel 1848, ambasciatore a Vienna nel 1849, si ...
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Botanico e pomologo (Finale Ligure 1772 - Firenze 1839). Fu anche segretario legislativo della legazione genovese al CongressodiVienna. Fece importanti ricerche botaniche: Traité du Citrus (1811); Teoria [...] della riproduzione vegetale (1813-16); Pomona italiana (1820-39), trattato di frutticoltura e pomologia. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , la R. fu una delle protagoniste della politica europea. Giocò un ruolo importante al CongressodiVienna (1814-15), ottenendo tra l’altro la Polonia. Insieme a Prussia e Austria, inoltre, diede vita alla Santa Alleanza, che ebbe una funzione ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] .
L’unione dei P. austriaci e del vescovato di Liegi, insieme al conferimento del granducato di Lussemburgo a Guglielmo I, portò alla costituzione del regno dei P., deliberata al CongressodiVienna. Ma il contrasto tra il dispotismo illuminato del ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] la storia del mare coincisero per 4 secoli circa con le vicende di Roma, anche per ciò che riguarda la diffusione del cristianesimo.
Dal Medioevo al CongressodiVienna
Il crollo dell’Impero romano e le invasioni barbariche segnarono lo sgretolamento ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] : la Valtellina tornò alla Lombardia, mentre il Canton Ticino rimase alla Svizzera, il che fu ratificato dal CongressodiVienna (1815).
A. Orientali
Particolarmente aperte alle incursioni barbariche, sotto i Carolingi si formarono tre marche ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] con grande plauso. Nel 1815, i monarchi e i potenti radunati al congressodiVienna resero grandi onori al B. Il periodo di fortuna si concludeva però ben rapidamente: poco più di dieci anni restano al maestro, da vivere nell'inquietudine e nella ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] nel 1714, il L. fu annesso alla Francia durante l’età rivoluzionaria e napoleonica ed elevato a granducato dal congressodiVienna a favore di Guglielmo I re dei Paesi Bassi. Nel 1830 partecipò alla rivoluzione belga e fino al 1839 fu associato alla ...
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(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] ) ed entrò a far parte della Confederazione renana, assumendo il titolo di re.
La fedeltà a Napoleone mise in pericolo, al CongressodiVienna, l’indipendenza della S., minacciata di annessione dalla Prussia. Il rischio fu evitato soprattutto per l ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] s’ingrandì della Galizia occidentale con Cracovia e Lublino. Il CongressodiVienna (1815) decretò il passaggio della parte maggiore del ducato di V. alla Russia con il titolo di Regno di Polonia.
Patto di V. Alleanza, operativa dal 1955 al 1991, che ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...