Württemberg Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura di Svevia. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar (20.656 km2), oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg [...] un’unica monarchia. Nel 1813 il W. si schierò contro Napoleone e nel 1815 entrò nel Bund di Stati tedeschi creato dal CongressodiVienna. Nel 1819 sotto Guglielmo I (1816-64) divenne una monarchia costituzionale. Nel 1828 concluse l’unione doganale ...
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Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] dignità elettorale alla fine del Sacro Romano Impero, assunse (1806) il titolo di re di Baviera, che, con un'abile politica, seppe conservare anche dopo il CongressodiVienna. Gli succedettero Luigi I (1825-48), Massimiliano II (1848-64), Luigi II ...
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Tirolo Stato federale dell’Austria (12.648 km2, con 704.472 ab. nel 2009); capitale Innsbruck. Si estende nella media valle dell’Inn, tra il confine svizzero e quello tedesco (Kufstein), ed è compreso [...] d’Italia e all’Impero francese, per essere poi costituito nei suoi confini anteriori dal CongressodiVienna (1815). Al termine della Prima guerra mondiale, con il trattato di S. Germano (1919), la porzione a S dello spartiacque alpino, con l’Alto ...
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(ted. Westfalen) Regione storica della Germania, i cui confini e la cui estensione sono variati nel tempo. Coincide grosso modo con un territorio in assoluta prevalenza compreso nel Land di Renania Settentrionale-Vestfalia [...] , la presenza di truppe di occupazione unita a una sfarzosa vita di corte condussero il paese alla rovina. Nel 1811 molti territori furono annessi alla Francia; occupato dagli alleati, il Regno fu soppresso nel 1813. Al CongressodiVienna passò alla ...
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Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] e C.-F. Lebrun furono rispettivamente duchi di Parma e di Piacenza, ma senza diritto di sovranità.
Ricostituito il ducato dal CongressodiVienna nel 1815 con l’aggregazione anche di Guastalla, fu assegnato all’ex imperatrice Maria Luisa ...
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Atteggiamento e dottrina politica che, contro i mutamenti succedutisi in Europa in conseguenza dell’azione napoleonica, rivendicavano la legittimità del potere dinastico spettante per grazia di Dio ai [...] sovrani spodestati. La dottrina fu formulata da Talleyrand al CongressodiVienna per riaffermare la ‘legittimità’ del ritorno dei Borboni, e quindi degli altri sovrani, sui troni europei.
Il nome di legittimisti fu poi assunto da coloro che in ...
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Uomo politico e militare (Rolle, Vaud, 1754 - Losanna 1838). Costretto a lasciare la Svizzera a motivo delle sue idee liberali, si recò in Russia dove dal 1784 fu precettore dei granduchi Alessandro (poi [...] 1800 collaborò all'organizzazione della Repubblica elvetica. Nel 1814-15, tornato alla vita pubblica, ottenne dall'antico allievo Alessandro I al congressodiVienna l'indipendenza del cantone del Vaud, dove (dal 1816) fu a capo del partito liberale. ...
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Uomo politico (Lugano 1756 - Milano 1837). Magistrato e (dal 1785) cancelliere della Valtellina, si manifestò (1797) fautore dell'unione della valle alla Repubblica Cisalpina e di questa egli fu ministro [...] dal 1809, fu ostile nel 1814 alla candidatura del principe Eugenio a re d'Italia e si adoprò molto per ottenere dal congressodiVienna il riconoscimento dell'unione della Valtellina alla Lombardia. Infine (1818-26) fu vicepresidente del governo ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] tornare alle frontiere francesi del 1792 portò alla ripresa delle ostilità e alla sua sconfitta. Nel congressodiVienna M. si sforzò di modellare, dopo le tempeste dell'età rivoluzionaria e napoleonica, la carta politica dell'Europa secondo il suo ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] quadro della Santa Alleanza (Prussia, Russia e Austria) - a difesa dell'ordine politico e internazionale emerso al CongressodiVienna. Gli Asburgo si mostrarono refrattari a qualsiasi riforma in senso liberale e costituzionale e a ogni prospettiva ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...