moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] la credibilità del sistema di controllo internazionale istituito a Vienna nel 1815, faceva solennemente proclamare a Troppau il diritto di intervento. Nel gennaio 1821 il re Ferdinando I, intervenuto nel Congressodi Lubiana, smentendo il giuramento ...
Leggi Tutto
Crimea, guerra di
Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l’impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna, con l’appoggio di un corpo di spedizione [...] diVienna aveva preferito intraprendere, nel frattempo, un’azione diplomatica mediatrice, che raggiunse il suo scopo solo il 16 genn. 1856, allorché finalmente il nuovo zar di Russia, Alessandro II, si decise a capitolare. Si venne così al Congresso ...
Leggi Tutto
Milan I Obrenovic
Milan I Obrenović
Re di Serbia (Iaşi 1854-Vienna 1901). Cugino e figlio adottivo di Michele III Obrenović, gli successe come principe di Serbia quando questi fu assassinato (1868), [...] conflitto nel 1877, M. riuscì a ottenere dal Congressodi Berlino del 1878 ampliamenti territoriali e l’indipendenza per figlio un regime poliziesco finché un attentato (1899) e la rottura con Alessandro (1900) lo indussero a trasferirsi a Vienna. ...
Leggi Tutto
Seton-Watson, Robert William
Storico e pubblicista inglese (Londra 1879-isola di Skye, Ebridi, 1951). Grazie al suo lungo soggiorno a Vienna, quale corrispondente del Times e dello Spectator, approfondì [...] , insieme a W. Steed e ad A. Evans, dapprima si adoperò per una soluzione di compromesso, partecipando nell’aprile 1918 al Congressodi Roma delle nazionalità asburgiche, ma assunse poi un atteggiamento decisamente filoiugoslavo. Dal 1922 al 1945 ...
Leggi Tutto
Kaunitz-Rietberg, Wenzel Anton, conte, poi principe di
Politico austriaco (Vienna 1711-ivi 1794). Rappresentò Maria Teresa al Congressodi Aquisgrana (1748-49) e fu artefice della sostituzione dell’alleanza [...] diresse la politica estera austriaca per quasi quarant’anni. Mediante l’accordo con la Francia, K.-R. aveva sperato di poter togliere di nuovo la Slesia a Federico II, ma l’esito della guerra dei Sette anni non corrispose alle sue aspettative. Tipico ...
Leggi Tutto
austro-germanica, alleanza
Patto di alleanza siglato a Vienna il 7 ott. 1879, per cinque anni, tra il ministro austriaco H. Haymerle e il cancelliere tedesco O. von Bismarck, allo scopo di rendere stabile [...] eruropeo uscito dalla guerra franco-prussiana (1870) e dal Congressodi Berlino (1878). Noto anche come «Duplice alleanza», nel 1882 il patto si estese all’Italia, evolvendo così nella «Triplice alleanza». Di fatto l’a. a.-g. fu per circa quarant ...
Leggi Tutto
Diplomatico danese e prussiano (Copenaghen 1769 - Berlino 1835), figlio di Andreas Peter, cui succedette nel 1797 come segretario di stato e nel 1800 come ministro degli Esteri. La sua politica esitante [...] trattato di Tilsit, richiesto di aderire alla politica inglese, esitò e ne fu conseguenza il bombardamento inglese di Copenaghen da ministro, andando ambasciatore a Vienna dove poi rappresentava la Danimarca al congresso del 1814-15 senza però ...
Leggi Tutto
Diplomatico nordamericano (Stratford, Virginia, 1739 - Green Spring, Virginia, 1795), fratello di Arthur; dedicatosi al commercio in Inghilterra, fu a Londra agente della Virginia. Nel 1777 il Congresso [...] lo nominò agente commerciale a Nantes, e successivamente rappresentante a Vienna e Berlino. Nello stesso anno riuscì a concludere un trattato commerciale fra gli Stati Uniti e i Paesi Bassi, che provocò la guerra fra questi ultimi e la Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
Patrizio genovese (n. 1710 - m. 1792); rappresentante diplomatico (1743-48) della repubblica di Genova a Vienna, all'Aia, a Parigi; ebbe per primo notizia del trattato di Worms ai danni di Genova; partecipò [...] al congresso per la pace di Aquisgrana. ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] della natura nel Medioevo. Atti del III Congresso internazionale di filosofia medievale, Milano 1966, pp. 27-65 Bütow, Ideologie, in Sowjetsystem und demokratische Gesellschaft, vol. 3, Friburgo-Basilea-Vienna 1991, pp. 1-25; J. Le Goff, Du ciel sur ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...