GERS, Dipartimento del (A. T., 35-36)
Emmanuel de Martonne
Dipartimento della Francia meridionale (superficie 6291 kmq.) che deve il suo nome al principale fiume che lo attraversa, il Gers, affluente [...] di sinistra della Garonna. Comprende la parte inferiore dell'altipiano del Lannemezan, formato da antichi coni di deiezione dei torrenti pirenaici; altipiano inclinato da sud a nord (da 400 m. nel sud del dipartimento a 60-150 a nord) e diviso in ...
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VESUVIO (A. T., 27-28-29)
Giovan Battista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] che si osservano dall'Atrio del Cavallo; le colate laviche dei dintorni, su una delle quali fu edificata Pompei; i coni eccentrici che lo circondano, tra i quali più importante quello già sopra ricordato di Camaldoli. Forse l'ultima eruzione della ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] continuarono l'attività sportiva e di addestramento. Nel 1942, in accordo con la legge n. 426 del 16 febbraio, istitutiva del CONI e che pose l'ente alle dirette dipendenze del PNF, l'UITS fu trasformata in Federazione italiana di tiro a segno, ferme ...
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visus
Acutezza visiva, ossia la capacità dell’occhio umano di risolvere dettagli fini. La massima capacità visiva è ottenuta quando il sistema diottrico dell’occhio proietta l’immagine sulla fovea, che [...] costituisce la regione più centrale della macula e presenta la maggiore densità di fotorecettori, i coni, che permettono la massima risoluzione e la visione dei colori.
Angolo visivo minimo
L’occhio distingue due punti separati su un foglio e ...
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. I grossi papali, coniati da Clemente VII, vennero detti clementi, come prima erano stati chiamati giulî dal nome di Giulio II. Settimi clementi e anche soltanto settimi si dissero le monete d'argento [...] emesse sotto lo stesso pontefice, del valore di un giulio e mezzo. I conî di alcune di queste monete sono opera di Benvenuto Cellini che fu maestro della zecca papale negli anni 1533-1534.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, p. 72; ...
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MICHELE di Lando
Franca Ragone
MICHELE di Lando. – Nacque da Lando e da Simona probabilmente tra il quarto e il quinto decennio del Trecento. Il luogo di nascita non è certo; stando ad alcuni prioristi [...] fiorentini sarebbe nativo di Prato e apparterrebbe al casato dei Coni, ma l’ipotesi appare oggi tutt’altro che fondata; Oshino ha recentemente avanzato la supposizione che M. possa essere lucchese, il che troverebbe conferma nella circostanza che, ...
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EUARCHIDAS (Εύαρχίδας)
A. Stazio
Incisore monetale di Siracusa, attivo nello scorcio del sec. V a. C. L'esatta lettura della sua firma ΕΥΑΡΧΙΔΑ sul rovescio di monete i cui dritti risultano sempre di [...] dal Salinas, mentre precedentemente era sempre stata scambiata per quella di Eukleidas o di un altrimenti ignoto Noukleidas.
Sui conî di E. la quadriga è arditamente rappresentata di scorcio, in un tentativo che, se pur non completamente nuovo nella ...
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FAUSTINA Maggiore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata nel 105 d. C., sposò assai giovane il futuro imperatore Antonino Pio. Nell'anno stesso in cui salì al trono (138 d. C.), fu [...] chiamata Augusta. Morì nei primi mesi del 141, e fu consacrata. I conî monetali con l'effigie della diva Faustina continuano fino alla morte di Antonino Pio (161).
Mancano ritratti giovanili di lei, essendo divenuta imperatrice a trentatrè anni. Si ...
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REGALIANO (Publius Gassius Regalianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, dace di origine; fu in Mesia tra il 261 e il 263, e fu ucciso col consenso dei suoi soldati per il timore che i provinciali [...] avevano di Gallieno.
Le sue monete, note specialmente dalla Pannonia, sono tutte derivate da conî incisi rozzamente: il ritratto ricorda quello di Valeriano con o senza barba. E calvo sulla fronte alta e bombata, con sopracciglia accentuate, naso ...
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Kossel Walter Ludwig
Kossel 〈kòsël〉 Walter Ludwig [STF] (Berlino 1888 - Kassel 1956) Prof. di fisica nel politecnico di Danzica (1932), poi nell'univ. di Tubinga (1947). ◆ [EMG] [FSD] Effetto K.: fenomeno [...] per cui l'emissione di raggi X da un cristallo è massima nelle direzioni giacenti su superfici coniche, dette coni di K. (v. fig.), aventi il centro nel cristallo e semiapertura (π/2)-ϑ, essendo ϑ l'angolo di Bragg per i vari piani reticolari del ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia del contado (Carducci); vocaboli a. (Machiavelli)....
biconico
bicònico agg. [comp. di bi- e conico] (pl. m. -ci). – In geometria, di oggetto la cui forma ricorda quella di due coni uniti per il vertice: antenna b., tipo di antenna per radioonde, che ha appunto tale forma. Nell’uso com., anche...