Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] crude o cotte, passati di fagioli neri, fiori di zucca e semola di amaranto accompagnavano quaglie, tacchini, anatre, folaghe, conigli, pecari e cervi, la cui carne era arrostita o bollita. Peperoncini, sia freschi che secchi, di colore, sapore e ...
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CATTANI, Giuseppina
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Nata a Imola il 26 maggio 1859 da Tullio e da Teresa Baratta, si laureò in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna nel 1884. Subito dopo la laurea cominciò a lavorare [...] Deutsche med. Wochenschr., X [1884], pp. 842-844), e dagli italiani A. Carle e G. Rattone, che riuscirono a riprodurla in conigli ai quali avevano inoculato materiale infetto prelevato da un uomo malato (si v. in Diz. biogr. degli Ital., XX, sub voce ...
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SPLENDORE, Alfonso
Luca Tonetti
SPLENDORE, Alfonso. – Nacque a Fagnano Castello (Cosenza) il 25 aprile 1871 da Luigi e da Gaetana Gallo.
Dopo aver completato gli studi secondari al liceo Umberto I di [...] trasmessa anche dalla Sarcophaga lambens, una mosca diffusa nell’America meridionale.
La nota Un nuovo protozoo parassita de’ conigli incontrato nelle lesioni anatomiche d’una malattia che ricorda in molti punti il Kala-azar dell’uomo, comunicata il ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] -342).
Di particolare importanza fu una osservazione sperimentale del C.: nel novembre del 1883 egli inoculò ad alcuni conigli del materiale infetto ottenuto scarificando una pustula acneica di un uomo affetto da tetano, e riuscì a riprodurre negli ...
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(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] .
La denominazione razza olandese si applica a vari animali: cavalli da tiro, usati anche per il servizio da sella pesante; conigli con pelliccia nera e grigia e larga cintura bianca; polli con abbondante ciuffo bianco su mantello nero; alcune razze ...
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Mitologia
Essere di statura e forza straordinaria cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni di città ecc. Il nome dei G. della mitologia greca fu esteso a tutte le figure extraumane che in numerose [...] di un g. filisteo di nome Golia, descritto come alto oltre 3 m.
astronomia Stella g. (o, assolutamente, gigante) o g. rossa Una delle fasi evolutive di una stella (➔).
zoologia G. di Fiandra Razza di conigli di grossa mole, con pelliccia grigia. ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] un siero capace di reagire col siero di cavallo, ma non con quello di pollo né di altri animali; viceversa, da un coniglio inoculato con siero di pollo si otteneva un siero attivo col sangue di pollo, non con quello di cavallo o con altri diversi ...
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Organismi parassiti di Vertebrati e d'Invertebrati, caratterizzati dalla presenza di elementi propagatori (spore) con pareti formate da 1-3 cellule (pleurociti) e tipicamente provvisti di capsule polari [...] spinale del cane un organismo (Encephalitozoon rabiei, Glugea Lyssae Lev. N. e S.) morfologicamente simile a quello dei conigli. Wenyon esprime il dubbio che si tratti, piuttosto che di Microsporidî, di forme di Leishmania.
Un'altra forma dubbia ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] delle quali sono di piccolo diametro (circa 2 μ (v. Tomasch, 1954). Il numero delle fibre callosali nel gatto, nel ratto, nel coniglio e nel cane è rispettivamente 2, 5, 6, e 22 milioni, secondo quanto riportano S. M. Blinkov e I. I. Glezer (v ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] come, per esempio, quella con l'aquila nel transetto meridionale (n. 133) e quella con una figura mitologica e conigli nella zona absidale (n. 269).
Prima di procedere nella scansione documentaria dell'attività del G., occorre soffermarsi ancora sull ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...