Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] , cosicché la consumatrice sarà persuasa che la qualità della crema sia in qualche modo in rapporto con il numero dei conigli. Non diversamente l'opinione di un professore d'università espressa nei termini più dotti sull'etichetta di una bottiglia di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicofarmacologia nasce nel 1951 con la scoperta dell’efficacia della clorpromazina [...] comportamento e neurotrasmettitori. Nel 1955, al National Institute of Health a Bethesda, Bernard Brodie (1909-1989) testandola sui conigli, prova che l’effetto sedativo della reserpina è legato alla capacità della sostanza di diminuire i livelli di ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] 1936], pp. 127-129; Influenza della trasfusione di sangue omogeneo e eterogeneo formolizzato sulla rigenerazione ematica di conigli anemizzati, in Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese, XVI [1937], pp. 620-634); i fenomeni di allergia aspecifica ...
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PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] , in Arte antica e moderna, VII (1963), 23, pp. 245 s., nota 4, e fig. 102a), la coppia con Gatto, serpente e conigli e Volpe, tartaruga e quaglie della Galleria Pallavicini di Roma (F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, pp. 195 s ...
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STEFANI, Aristide
Costanza Bertolotti
– Nacque a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona (allora Vicenza) il 15 settembre 1846 da Ferdinando, medico condotto, e da Luigia Zanchi. Ebbe come fratelli [...] i rapporti funzionali dei medesimi col cervelletto, Ferrara 1879) nella quale illustrò i risultati di esperienze condotte su conigli cui era stato praticato il taglio dell’VIII paio dei nervi cranici: operazione pioneristica che Stefani avrebbe ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] opera che il C. può aver dipinto durante un suo soggiorno a Firenze, e cioè quella tela con "due galline, due conigli, piselli, baccelli, mele e altro" che con il suo pendant, anch'esso di proprietà delle gallerie statali di Firenze rappresentante un ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] di sanità, VIII (1945), pp. 553-563; Compiti del pancreas… Nota 2. Assorbimento dei grassi saturi e non saturi nei conigli dopo occlusione del dotto pancreatico, ibid., pp. 564-571, in collaborazione con M. Galamini-Ligori; Nota 3, Azione del ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] i raccolti. Padrone del mondo animale, arrestava i cavalli imbizzarriti, calmava i cani arrabbiati e risuscitava i conigli. Quest'ultima caratteristica lo ricollegava alla tradizione francescana. Il suo dono di predizione era a doppio senso e ...
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Robin Hood
Margherita d’Amico
Il bandito idealista
Robin Hood è un leggendario bandito inglese vissuto, si ritiene, fra il 12° e il 13° secolo nella foresta di Sherwood, a nord della città di Nottingham, [...] diretta da Wolfgang Reitherman, in cui Robin e Marian sono disegnati come volpi, la governante di lei come gallina, Little John e Fra’ Tuck orsi, i popolani conigli e Giovanni Senzaterra leone, servito dallo strisciante consigliere rettile Sir Biss. ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] spedire il seme anche a grande distanza (mantenendolo a bassa temperatura). Oltre che nei bovini la f. artificiale si pratica nei cavalli, maiali, capre, pecore, conigli, cani e nel pollame.
Per la f. artificiale nella specie umana ➔ procreazione. ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...