Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] v. Paterson, 1960 e 1968; v. Levine e Wenk, 1967); cavie inbred (v. Stone, 1961; v. Falk e Kies, 1968); conigli (v. Aström e Waksman, 1962). Torneremo in seguito sulla scelta del ceppo nel caso dei ratti. Considerazioni di istocompatibilità impongono ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] meno sensibile mentre lo è spiccatamente per la varietà bovina. Il pollo è più sensibile al bacillo aviario; il topo e il coniglio sono anche ricettivi al germe aviario; questo è invece apatogeno per la cavia e per il cane. Il topo è pure abbastanza ...
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IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] e dall'asino, il bardotto che nasce dall'asina e dal cavallo, lo chabin bastardo di capra e pecora, il leporide bastardo del coniglio con la lepre. Tra gli uccelli si conoscono ibridi dell'oca con l'anatra, del pavone con la gallina di Faraone, di ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] del fondo, eccezione fatta per gli animali connessi al fondo (in speciali locali in esso impiantati: conigli nelle conigliere, piccioni nelle colombaie, alveari, ecc.). Alla seconda categoria appartengono: gli attrezzi e macchine usati per la ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dimostrato che esso può anche mediare il rigetto di tipo rapido. Se si effettua un trapianto di rene da pecora o da coniglio, o anche da maiale, in un cane, il flusso sanguigno nel rene trapiantato si biocca dopo appena 12 minuti e al microscopio ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] alla divinità tutelare. Un gruppo di cacciatori, per esempio, avrebbe potuto stabilirsi soltanto in una zona in cui i conigli e i cervi fossero stati numerosi, perché il dio della caccia, Camaxtli, esigeva offerte periodiche di selvaggina.
In nahuatl ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] l’arretrata produzione avicola locale. Fu in tale contesto che la madre iniziò i primi fortunati esperimenti di allevamento di conigli d’angora e di filatura della loro lana. Resosi conto della portata delle intuizioni materne, dapprima la sostenne ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] a quelle del Bergonzi, che pubblicò nelle Esperienze comparative col tartaro stibiato, e coll'acqua di lauro ceraso ne' conigli fatta sotto la direzione del professor Tommasini nel Clinico Instituto di Bologna in aprile, maggio e dicembre 1817, in ...
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(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] grano), patate e piante da foraggio; integrate dall’allevamento di bovini da carne e da latte, dall’allevamento di conigli, dalla frutticoltura (kiwi) e dalla floricoltura. Largamente praticata è la pesca, che ha portato allo sviluppo di grandi porti ...
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CASTELLINO, Pietro
*- Luigi Agnello
Nacque a Montevideo (Uruguay) da Nicola e da Isabella Morice, oriundi di Pietra Ligure (Savona), il 20 nov. 1864. Aveva otto anni quando la famiglia tornò a Genova, [...] fegato sul midollo osseo. In seguito diresse una serie di esperimenti che consentirono di mostrare come in conigli anemizzati a mezzo di ripetuti salassi la somministrazione di fegato determinasse una intensa attività emopoietica midollare, mentre ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...