Zoologia
Montone, maschio della pecora e di altri ovini.
Nome di una razza di conigli con orecchie lunghe e pendenti, che ricordano le corna del montone. Si conoscono un a. inglese e uno francese.
Storia
Macchina [...] ossidionale usata da Assiri, Greci, Romani e ancora nel Medioevo, per demolire tratti di mura. Consisteva in una lunga trave culminante in un pezzo massiccio metallico spesso foggiato a testa di ariete. ...
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(ingl. Ascension o Wideawake Island) Isola dell’Oceano Atlantico (88 km2 con 982 ab. nel 2001), circa 1100 km a nord-ovest di Sant’Elena, colonia inglese da cui dipende; capoluogo Georgetown. Scoperta [...] è la Green Mountain (835 m). Il clima è caldo e secco, dominato dall’aliseo di SE. Vi abbondano tartarughe marine, conigli e capre selvatiche. La popolazione si dedica alla pesca, all’agricoltura e all’allevamento ovino. Vi troviamo stazioni di ...
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(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] grano), patate e piante da foraggio; integrate dall’allevamento di bovini da carne e da latte, dall’allevamento di conigli, dalla frutticoltura (kiwi) e dalla floricoltura. Largamente praticata è la pesca, che ha portato allo sviluppo di grandi porti ...
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(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] .
La denominazione razza olandese si applica a vari animali: cavalli da tiro, usati anche per il servizio da sella pesante; conigli con pelliccia nera e grigia e larga cintura bianca; polli con abbondante ciuffo bianco su mantello nero; alcune razze ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, i, p. 308; III, i, p. 174; IV, i, p. 192;V, i, p. 265)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Il tradizionale sottopopolamento dell'A. sta attenuandosi, grazie [...] in grado di provocare congiunture pericolose: come gli aumenti repentini, che ciclicamente investono la popolazione di conigli selvatici (oltre 200 milioni di animali, piaga plurisecolare per l'agricoltura australiana) e, parallelamente, quella di ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] , è normale» e la ‘negazione’ di decenni di dottrina e pastorale sulla famiglia attraverso l’esortazione a «non essere come conigli»; ma questo stesso 2015 si va chiudendo con l’incontro con Kim Davis – l’impiegata statunitense finita in carcere per ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] in cui, osserva Bisaccioni "si satiò l'ira, si sfogò la vendetta", divenendo "i più coraggiosi de' protestanti... Conigli alla furia austriaca", giustamente celebrata, così il Bulifon, "ogni anno a Napoli... come quella che preservò il resto della ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di assumere il significato di 'macchina', significava 'astuzia, espediente ingegnoso'. Mēchané poteva designare sia una trappola per conigli sia l'astuzia militare, prodotto di quella forma di intelligenza che i Greci chiamavano mẽtis. L'equivalente ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] e attivi nella piazza palermitana, ove contrattavano i prodotti da esportare (cereali, formaggi, lana, pelli di ovini e di conigli, carni salate, tonno salato delle vicine tonnare di S. Giorgio e di Solanto) e dove sbarcavano i manufatti (pannilani ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...