CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] archi bardellonati e soprastanti trifore, incorniciati da lesene che contraffortano archi trasversali interni. Questi edifici vennero costruiti per le connessioni spaziali tra la chiesa e il palazzo, come a Venezia, premessa indispensabile per la ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] del Trecento, quando si fece percepibile la profonda connessione tra lo spazio rappresentato dai pittori e lo spazio in esame, peraltro di modesta entità. Tali tracce - per es. sostegni e archi della navata in S. Jacopo Sopr'Arno (Morozzi, 1979 ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] tribune del coro, inserì una formidabile serie di archi rampanti per garantirne la stabilità; venne allora inserito nella parte esterna fece innalzare una torre nell'angolo costituito dalla connessione del fianco settentrionale con il braccio del ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Torp, 1977-1979), in diretta connessione con la produzione artistica di matrice in stucco in origine sugli archi e sottarchi dell'edificio, Campanie, Genève 1960, pp. 69-115; B. Toscano, Per la storia del San Salvatore di Spoleto, in Scritti di storia ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ma sono molti i casi di stretta contiguità: per es. Troussures, grangia di Chaalis nel Beauvaisis, hanno invece individuato, in connessione con l'edificio delle latrine una volta a botte cinghiata da archi trasversi ricadenti su semplici mensole a ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 1417), Luigi III (m. 1434) e Renato (m. 1480), che per via di matrimonio divenne anche duca di Lorena. Re titolari di Napoli, circa. È molto probabile che archi e timpani, come anche le due da s. Luca, certo in connessione con il culto del santo della ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] arte occidentale (Frye, 1986); nello specifico testo-codice o archi-testo della cultura medievale, la cui peculiare 'tipologia' Lotman per tutto il corso del sec. 8°, l'adozione della c. quale parte integrante dell'arredo della mensa in connessione ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] stretta connessione con il tempietto cividalese è da ricordare S. Salvatore di Brescia. Anche per questo S. Satiro (sacello dei Ss. Satiro, Ambrogio e Silvestro): gli archi stretti su alte colonne, i capitelli, simili a quelli nella cripta di ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] prismatico con torricelle per servizi innestate sui lati brevi venne probabilmente costruito in connessione con la fondazione dell'intarsio policromo in spesse lastre di pietra o marmo; gli archi di volta, le membrature a muro e anche i pilastri, ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] ), borghi isolati e insediamenti religiosi nacquero in connessione con la rete viaria principale, a sua coro), poteva avere un diverso sistema di copertura, per es. con archi-diaframma impostati a livello della cornice longitudinale (quella che ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
contesto2
contèsto2 s. m. [dal lat. contextus -us «connessione, nesso», der. di contexĕre «contessere»]. – 1. letter. Intreccio, tessitura di fili o d’altro: in prezioso aureo contesto, Di color variato e di figure (T. Tasso); Franco ... disegnò...