PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] De Sanctis, innovative tanto sul piano del linguaggio quanto su quello etico-politico, in virtù della stretta connessione propugnata fra forma e contenuto. Pur avendo abbandonato l’Accademia napoletana, Filippo aveva conservato il diritto di ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] 1468 il nome del F. è menzionato per la prima volta nei registri dei conti della Ss. Annunziata a Firenze, in connessione ad alcuni lavori eseguiti o da eseguirsi con la collaborazione del fratello Bernardo all'interno della chiesa e del monastero (i ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] religiosa. Lo spirito umano si apre progressivamente all'assoluto ontologico, con parallela crescita gnoseologica e morale, data la connessione dei gradi di conoscenza e degli stati di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l'assoluto ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] fosse Puccio di Simone, pittore fiorentino documentato fra il 1343-46 e il 1358, appare assai probabile per il fatto che in connessione con la Crocifissione in S. Domenico a Pistoia il Vasari riporta la firma "Puccio di Fiorenza me fece", e perché il ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] biologia molecolare e dallo sviluppo rigoglioso della semeiotica funzionale e strumentale, per pervenire, attraverso la connessione tra caratteristiche strutturali e fisiologiche, alla comprensione dei fenomeni fisio-patologici e alla messa a punto ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] -1527) è noto solo attraverso documenti che ne ricordano l'attività in S. Ambrogio nel 1512 ed in S. Salvi, in connessione con Andrea del Sarto, nel 1518 (Shearman, 1965, II, p. 255). Il fratello di costui, Giuliano di Cervagio (?-1530), è menzionato ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] di peste Roberto l’8 agosto 1361, Innocenzo VI il 23 agosto lo sostituì con il curiale Guglielmo, forse in connessione con la guerra contro Bernabò per Bologna (ma che Guglielmo fosse avversario dei Visconti è da dimostrare).
La guerra ebbe termine ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] . 1760, dove fu ricevuto la prima volta a corte il 2 ottobre. Il B. notò subito la pericolosa connessione che si stava creando fra politica giurisdizionalistica del governo e nuovi orientamenti dottrinali dell'episcopato: le difficoltà per concertare ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] gli Aplosporidi più affini ai Micetozoi.
Restavano pertanto assegnati ai Neosporidi i soli Cnidosporidi, ma anche la connessione di questo gruppo con gli Sporozoi derivava, secondo il G., da valutazioni non rigorose delle caratteristiche degli ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] Valente, le stesse tre dame citate anche da Giuseppe Betussi nel dialogo Il Raverta (Venezia, Giolito, 1544).
Tale connessione con il mondo letterario piacentino (ma non solo) del primo Cinquecento è confermata dalla presenza di Veggio tra gli ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...