NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] così di corroborare, non solo su base stilistica, l’attribuzione delle sculture piacentine a Nicolò (Robb, 1930). La connessione è accertata anche dall’ assoluta affinità grafica delle iscrizioni; un dato questo che si mantiene costante nelle altre ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] . Il M. vi previde e calcolò la modificazione della forma delle righe spettrali dovuta a un campo magnetico oscillante, in connessione con un esperimento tentato a Firenze qualche anno prima da G. Bernardini ed E. Fermi. Questo lavoro è rimasto anche ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] fossero all’origine di quanto avvenuto in Italia a partire dalla discesa del re di Francia Carlo VIII nel 1494. Una connessione, quella tra la rivolta del baronaggio meridionale e i suoi esiti e l’invasione francese nella penisola, già evidenziata da ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] chiesa da poco edificata nel luogo dov'era stata la casa di Federico Pelaboschi e dove si dicevano avvenuti miracoli in connessione con un'immagine della Madonna. Allora egli era già prevosto della chiesa collegiata dei Ss. Nazzaro e Celso, di cui ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] che colloca l’attività dell’Archimatthaeus nella seconda metà del XII secolo, e la slega in questo modo da ogni connessione con la famiglia dei Platearii.
Definitivamente respinta è anche l’identificazione tra un altro medico della scuola salernitana ...
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TABACCO, Giovanni
Giuseppe Sergi
TABACCO, Giovanni. – Di famiglia torinese, nacque il 7 novembre 1914 a Firenze (dove i genitori si trovavano provvisoriamente per lavoro), da Francesco, tipografo, e [...] avrebbe poi conseguito i risultati più ricchi di innovazione: le strutture politiche dai Longobardi ai Comuni, la connessione fra potere e possesso, le dinamiche signorili liberate dai vecchi stereotipi «feudali», gli enti religiosi come espressione ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] , spesso a favore di banchieri, poterono essere effettuati prontamente dal collettore.
Come vescovo di Catania, il D. operò in connessione e in appoggio agli Alagona, signori della città e delle terre circostanti. Al vicario Artale il D. rinnovò la ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] B. Meduna. Il G., non limitandosi al disegno dell'edificio, elaborò una vera e propria trasformazione dell'area posta a connessione tra il mercatale e il palazzo ducale.
A Urbino il G. introdusse un'esedra prospiciente il teatro e sistemò la scarpata ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] , di alcune restrizioni relative all'importazione nel Regno di panni provenienti dai domini marciani. Parrebbe da escludere ogni connessione tra questi esiti e la mancata partecipazione dell'E. all'elezione del doge Pietro Mocenigo (dicembre 1474 ...
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RANIERI, marchese di Toscana
Simone Maria Collavini
RANIERI, marchese di Toscana. – Figlio del conte Guido e nato forse negli anni Settanta del X secolo, fu marchese di Tuscia tra il 1014 e il 1028 [...] famiglie papabili), e il forte ascendente di Ranieri su Enrico II.
Nelle fonti private Ranieri compare di rado e sempre in connessione alla devoluzione di beni fiscali: nel 1015 donò a S. Salvatore al Monte Amiata un terreno lungo le mura di Corneto ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...