Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] sia moltiplicandosi nelle cellule del plesso coroideo, che per essere dotato di un epitelio poroso circondante uno stroma di connettivo lasso ha una struttura anatomica diversa da quella dei capillari cerebrali.
Studi condotti a tale riguardo con un ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] questi due sistemi (gli interneuroni).
Negli organismi più semplici, per esempio in molti Invertebrati, i neuroni sensitivi si connettono direttamente con i neuroni motori, e non vi sono quindi grandi possibilità di modulare la risposta (v. fig. 4A ...
Leggi Tutto
Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] ero stanco, non sono uscito, non perché non avessi voglia di vederti
Anche la locuzione tanto più che e il connettivo che (o ché) introducono una subordinata posposta alla reggente; sono spesso (ma non sempre) posposte le causali introdotte da in ...
Leggi Tutto
poi (pui; poi che)
Riccardo Ambrosini
1. Delle circa 600 ricorrenze di p., con una frequenza che, relativamente costante nelle singole opere nonostante puntuali oscillazioni (v. 4.1.), si aggira sullo [...] poi che l'anima mia fu fatta ancella; CIV 37 Poi che fatta si fu palese e conta; CVI 17 e 111; è preceduta da altro elemento connettivo, in CIV 59 E poi che prese l'uno e l'altro dardo; LXVII 18 ma poi che sepper di loro intelletto; LXVIII 32, Rime ...
Leggi Tutto
LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] ], pp. 3-8).
Di particolare rilievo fu il contributo recato dal L. nel campo della patologia del connettivo. Dopo aver pubblicato alcuni lavori clinici sulle malattie di interesse reumatologico (La terapia medica della poliartrite cronica primaria ...
Leggi Tutto
ZANATTA, Domenico
Laura Och
ZANATTA (Zanata), Domenico. – Nacque a Venezia verosimilmente verso il 1665 (nel 1748 l’atto di morte gli attribuisce circa 83 anni; cfr. anche Selfridge-Field, 1971); non [...] come secondo violinista nella cappella musicale del duomo di Montagnana, uno dei tanti centri minori che formavano il tessuto connettivo della vita musicale nella Terraferma veneziana. Il 19 maggio 1702 fu promosso maestro di cappella con l’elogio ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa. sost. f. – Dopo una fase di grande espansione durata per tutto il 19° sec. e fino al Secondo conflitto mondiale, la f., nel mondo occidentale, ha sofferto gli effetti della grande [...] a beneficio degli ambiti regionali e interregionali, e programmato lo sviluppo di una rete ad alta velocità in grado di connettere il nucleo europeo occidentale più sviluppato con l’Europa periferica oltre che, all’interno dei singoli paesi, i grandi ...
Leggi Tutto
logica combinatoria
logica combinatoria locuzione utilizzata in due diverse accezioni:
• per indicare un modello di calcolo logico introdotto nel 1920 dal matematico ucraino M.I. Schönfinkel (combinatory [...] deducibili della → logica intuizionista, ridotta al solo frammento implicativo (cioè utilizzando nel linguaggio logico solo il connettivo di implicazione), e i termini della logica combinatoria, ciò in analogia a quanto stabilito dall’isomorfismo di ...
Leggi Tutto
affetti
All’origine del pensiero psicoanalitico, gli a. non avevano uno statuto concettuale distinto: Sigmund Freud tratta degli a. in termini di ≪carica affettiva≫, di generico corredo energetico della [...] e con gli altri tramite il registro verbale delle parole.
Gli affetti come cerniera tra psiche e soma
Tessuto connettivo basilare della mente, gli a. sono il nostro sistema comunicativo più arcaico. In precisa concordanza con le recenti acquisizioni ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] della morte di S. S., avvenuta nel 211 ad Eboraco (York) in Britannia mentre guidava una campagna di repressione contro i provinciali ribelli, testimoniano anch'esse questo cedimento lento ma progressivo del tessuto connettivo dello stato imperiale. ...
Leggi Tutto
connettivo
agg. e s. m. [der. di connettere]. – 1. agg. a. Che connette o serve a connettere. In partic., in istologia, tessuto c. (o, come sost., il connettivo), vasto gruppo di tessuti (c. propriamente detto, c. adiposo, c. cordoide o vescicolare,...
connettere
connèttere v. tr. [dal lat. connectĕre «congiungere, annodare», comp. di con- e nectĕre «intrecciare, legare»] (coniug. come annettere). – 1. a. Unire insieme, collegare, mettere in relazione due o più cose: c. un circuito a (o...