Olanda
Giuseppe Francescato
I rari accenni a D. che s'incontrano prima dell'Ottocento rivelano generalmente scarsa conoscenza del significato dell'opera dantesca; frequentemente D. è annoverato tra [...] (Jan van der Noot, 1568).
Un saggio del Settecento, firmato J.L., difende D. contro Voltaire, ma senza dimostrarne una conoscenza approfondita. All'inizio dell'Ottocento M. Siegenbeek scrive per primo un lungo saggio su D., e J.P. van Walree si ...
Leggi Tutto
In clinica, previsione su decorso ed esito di un quadro morboso. La formulazione della p. richiede la conoscenza della natura e della gravità della malattia e la valutazione degli elementi che possono [...] influenzare l’evoluzione morbosa: condizioni generali, costituzione individuale, età, sesso, momenti fisiologici particolari (pubertà, climaterio, gravidanza, allattamento ecc.), eventuali tare organiche, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] come quello di Macaria. L'idea che la stampa avrebbe liberato la gente comune dalla tirannia, consentendole di accedere alla conoscenza e al potere politico era diffusa fin dal XVI sec., tuttavia, gli investigatori degli arcana naturae del XVI e XVII ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] dotti che scrutano le opere della Natura per scoprire cose per loro prive di utilità, guidati da un vano desiderio di conoscenza che li rende arroganti e dimentichi di Dio: "I superbi non Ti trovano, neanche se la loro perspicace curiosità è riuscita ...
Leggi Tutto
Sospensione del processo nei confronti degli irreperibili
Daniela Chinnici
Dopo avere passato in rassegna la contumacia, il contributo analizza nelle grandi linee il contenuto della l. n. 67/2014 che [...] . 420 bis, co. 4, c.p.p.). Se il comparente prova che «l’assenza è stata dovuta ad una incolpevole mancata conoscenza della celebrazione del processo, il giudice rinvia l’udienza». La suddetta disciplina è applicabile anche nel caso in cui l’imputato ...
Leggi Tutto
Mességué, Maurice. – Erborista e imprenditore francese (Colayrac-Saint-Cirq 1921 - Auvillar 2017). Di origini contadine, la profonda conoscenza del mondo naturale trasmessagli dal padre lo ha spinto dagli [...] anni Quaranta ad approfondire lo studio delle proprietà terapeutiche degli organismi vegetali, di cui ha dato compiutamente conto già nel saggio C'est la Nature qui a raison (1952; trad. it. Ha ragione ...
Leggi Tutto
Si chiama forma la veste esteriore di un atto, necessaria perché l'ambiente sociale ne venga a conoscenza e l'ordinamento giuridico gli attribuisca rilevanza. Data l'esistenza di tipi legali astratti, [...] corrispondenti a determinati atti o manifestazioni di volontà, la forma può essere considerata come un onere incombente sulla persona interessata perché il suo atto o la sua manifestazione di volontà ottengano ...
Leggi Tutto
VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] ) con una ricchissima documentazione di materiali e strutture lignee che costituisce un termine di riferimento imprescindibile per la conoscenza dell'Età del Bronzo.
Il popolamento del territorio alpino e prealpino durante l'Età del Bronzo Recente si ...
Leggi Tutto
e-innovation environment
<i inëvèiʃn invàiërënmënt> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Ambiente Internet basato sulla conoscenza e incline alla costruzione di comunità per stimolare la [...] tutta la società o per i settori più svantaggiati della popolazione. In particolare, nella società della conoscenza, un e-innovation environment deve offrire funzionalità che permettano di sviluppare sistematicamente processi d’apprendimento attivo ...
Leggi Tutto
Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] sulle solide basi di una ricerca storica ed empirica sulle pratiche dell'unionismo, ha creato le fondamenta per la conoscenza dell'organizzazione e dell'azione sindacale e in particolare della prassi della contrattazione collettiva.
La 'scuola del ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...