MAZZUOLI, Giuseppe detto il Bastarolo
Emilia Capparelli
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1536 (Tibertelli De Pisis). Dal mestiere di suo padre, venditore di biade, derivò l’appellativo di [...] manierista, insieme con la Discesa dello Spirito Santo (Ibid., Musei civici d’arte antica) la quale, di poco successiva, riflette la conoscenza del M. della pittura di F. Barocci e di T. Zuccari.
Con gli anni Settanta si apre il momento di maggior ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] segretario del ministro sardo a Costantinopoli. In tale qualità egli ebbe modo di visitare i Balcani acquistando buona conoscenza delle complesse situazioni etniche e politiche del Sudest europeo. Percorse a grado a grado la carriera con successive ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] del secolo XVI. Non sappiamo nulla della sua educazione religiosa e della sua formazione culturale, né siamo a conoscenza degli sbocchi professionali che gli aveva approntato la famiglia; sappiamo soltanto che nel decennio successivo al 1530 egli si ...
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ROESLER FRANZ, Ettore
Francesco Franco
– Nacque a Roma l’11 maggio 1845, da Luigi e da Teresa Biondi. Nel 1863 era iscritto all’Accademia di San Luca, presso la quale ottenne il secondo premio della [...] anni frequentava il Collegio urbano di Propaganda Fide, e nel 1864 (e fino al 1872), anche per la sua ottima conoscenza delle lingue, lavorò al Consolato inglese. Grazie al console Joseph Severn, amico di famiglia e acquarellista, entrò in contatto ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] Campagna romana che lo sollecitò nelle sue ricerche storiche, perché era in lui radicata la convinzione che dalla conoscenza storica potevano derivare una più larga comprensione del presente e utili indicazioni per il futuro. Sebbene non storico ...
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MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] e libertà: arrestato durante un volantinaggio, fu imprigionato nelle carceri nuove torinesi, dove trascorse alcuni mesi, facendo la conoscenza di Luciano Pistoi e accostandosi alla pratica del disegno, con tecnica a tratto continuo.
Si iscrisse alla ...
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RICCI, Angelo Maria
Giorgio Piras
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Firenze il 30 aprile 1688, da Francesco e da Caterina Carpinea, di modesta condizione e cultura. Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] un discorso Della necessità e facilità della lingua greca (Firenze 1714): il greco è lingua facile da apprendere e la sua conoscenza diretta è fondamentale, anche per gli studi sacri. Esso si pone alla base del latino e del toscano, il cui uso ...
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CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] sacerdotali alla pratica dello scrittore di cose religiose e profane, alle quali veniva sollecitato da una buona conoscenza della letteratura latina (Orazio, Giovenale, Marziale), italiana (la novellistica cinque e seicentesca, Daniello Bartoli e la ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] e nel 1845, tornato a Livorno, esordì nella professione presso lo studio dell'avvocato L. Giera. Risale al 1848 la conoscenza, poi divenuta duratura amicizia, con F.D. Guerrazzi, arrestato in quell'anno per motivi politici: il M., benché tenente ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] da lui intrattenuti con i cattolici inglesi, in specie con il cardinale Herbert Vaughan arcivescovo di Westminster, e la conoscenza della Chiesa d’Inghilterra costituirono i motivi per cui Leone XIII gli affidò il compito di cooperare alla redazione ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...