CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] terza guerra d'indipendenza, col grado di capitano e mansioni di genio sui ponti del Po.
Nel 1867, venuto a conoscenza di progetti di spedizione garibaldina nello Stato pontificio, si pose in aspettativa e, unitosi al fratello Enrico, si recò nell ...
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CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] Mediterraneo centrale e occidentale sulla fregata a vela "Des Geneys", superava gli esami a sottotenente di vascello, dimostrando buona conoscenza della condotta in combattimento di una nave da battaglia.
Nel 1855-56 il C. fece la campagna di guerra ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] al comando di elementi i più eterogenei, gli fece scoprire il grande vantaggio del fattore sorpresa e di una buona conoscenza dei luoghi, gli insegnò come ottenere i migliori risultati con i mezzi modesti di cui disponeva. Tra arrembaggi, agguati ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] italiana, del giurista napoletano Aurelio Simmaco de Jacobiti del 1490. Pur preziosa, in quanto fondata su una conoscenza diretta della vita e della personalità di G., la testimonianza di Venanzio è però approssimativa; probabilmente spinto dal ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] 'università di Pisa e trascorreva le vacanze a Bologna. Dal Ghini - che prese ad amarlo come figlio - fu iniziato alla conoscenza delle piante, tanto da divenire in breve tempo espertissimo nella botanica.
Il 23 sett. 1553 l'A. conseguì a Bologna la ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ed ebbero rilievo i movimenti sociali che resero rispettabile in Europa l’associazione tra il tecnico e il gentiluomo.
La conoscenza, come il sapere pratico, non cadono dal cielo. Nel corso del tempo le facoltà basilari come leggere e scrivere sono ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] per le buone letture del G., alla base del suo costante impegno nell'espressione scritta, intesa soprattutto come condivisione di conoscenza (Orlandi, p. 186; Lanzi, p. 406). È significativo che lasciasse in eredità all'Accademia di S. Luca scritti e ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] chiarezza, pp. 181-186 (in collab. con G. Kanizsa). Figure anomale: le modificazioni di chiarezza indotte da fine di linea, in Conoscenza e struttura: Festschrift per G. Kanizsa, a cura di W. Gerbino, Bologna 1985, pp. 333-351; Amodal figure and the ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] di Castro, Raffaele Fulgosio e Giovanni da Imola e, in più, il suo trattato De testamentis sembra testimoniare una certa conoscenza della vita senese. Nello Studio fiorentino gli fu affidato, in quanto studente d'eccezione e salvo omonimie, il corso ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] a Pisa per studiarvi filosofia con l’averroista Agostino Nifo, di Sessa Aurunca, acquistando perizia nel greco e una sicura conoscenza dell’opera di Alessandro di Afrodisia.
Nel 1520 ottenne il dottorato in arti e medicina e nel 1522 quello in ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...