Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] sostanze adesive intercellulari dello stesso tipo.
Un impulso allo studio delle interazioni cellulari è stato dato dalla migliore conoscenza che si va acquisendo della composizione chimica delle membrane cellulari, che ha portato per es. alla teoria ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] una risorsa per loro indispensabile. La comprensione della natura evolutiva della relazione agente patogeno-ospite e la conoscenza del significato adattativo dei segni e dei sintomi possono fornire importanti elementi per pianificare in modo accurato ...
Leggi Tutto
PROSTAGLANDINE
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Priscilla Marini
Bettolo Marconi
. Le p. sono degli idrossi-acidi alifatici, monociclici a 20 atomi di carbonio, che si trovano nei tessuti dei mammiferi [...] funzionamento del rene.
Alcune di queste proprietà vengono oggi utilizzate in terapia, ma indipendentemente da queste applicazioni la conoscenza della funzione e del meccanismo d'azione delle p. consente d'interpretare sotto nuova luce una serie di ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] si sono accumulati argomenti che possono servire di più valido sostegno. Una spinta decisiva è derivata dai progressi nella conoscenza delle strutture submicroscopiche e della biologia molecolare delle cellule. La sintesi più recente e più organica è ...
Leggi Tutto
Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] inizio agli studi elettro fisiologici della corteccia lT; successivamente, nel corso degli anni, si è accumulata una buona conoscenza delle caratteristiche dei neuroni appartenenti a quest' area.
In secondo luogo, potremmo chiederei in che modo i ...
Leggi Tutto
Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] '. l metodi razionali sono spesso utilizzati per ottimizzare gli enzimi: essi sono basati su una conoscenza perlomeno incompleta dei motivi strutturali che determinano alcune funzioni. Le strategie coinvolgono sostituzioni specifiche dei monomeri ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] l'opera di un collega, Haller scrisse con ironia che si può vedere se un muscolo agisce o no, anche senza conoscenze matematiche; nel 1800, Bichat sostenne che, applicate ai fenomeni vitali le matematiche non potevano offrire formule generali e che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] , il legame idrogeno, su cui Pauling ha molto insistito, nonché altri tipi di interazione tra atomi o forze molecolari), la conoscenza delle distanze tra gli atomi e degli angoli di legame e la costruzione in chimica organica strutturale dei modelli ...
Leggi Tutto
Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] dell’art. 118, lett. f, del Codice del consumo il produttore può liberarsi da responsabilità dimostrando che lo stato delle conoscenze scientifiche e tecniche esistenti al momento in cui il prodotto è stato messo sul mercato non permetteva ancora di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] . In una memoria del 1795, sulla base di una nuova espressione della legge di mortalità e unendo una profonda conoscenza del calcolo delle probabilità a un dominio eccezionale dei dati empirici, Duvillard prendeva le parti di Bernoulli contro d ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...