Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] in una misura mai prima raggiunta. La vera novità in confronto al passato è data dalla simultaneità con cui si ha conoscenza degli eventi migratori. La televisione e la radio sono in grado di trasmetterne su scala mondiale l'immagine e la notizia ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] mentre si dilatano e mutano i rapporti tradizionali con i servizi segreti dello stato e di altre potenze. Una miglior conoscenza di siffatti legami può chiarire quello che rimane oggi in Italia il lato più oscuro e controverso della 'modernizzazione ...
Leggi Tutto
Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] , in questa App.) va quindi registrando al suo attivo il fatto di avere quanto meno portato sul piano della conoscenza mondiale la parte che ha la d. nei grandi problemi che travagliano l'umanità (razzismo, colonialismo, apartheid, crisi della ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] , ha cercato di scomporre in vari elementi. Alcuni di tali elementi sono di tipo cognitivo e riguardano l'effettiva conoscenza delle norme da parte degli individui. Vi sono poi elementi di tipo normativo, relativi alla qualificazione delle leggi come ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] , sia pure tendenziale, del principio della riserva di codice nella materia penale, al fine di una migliore conoscenza dei precetti e delle sanzioni e quindi dell’effettività della funzione rieducativa della pena, presupposto indispensabile perché ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] disposizioni relativamente alla formazione di medici e farmacisti (Const. III, 45, 46, 47). Per i notai risultava essenziale la conoscenza sia del Corpus Iuris che del diritto locale, tenuto conto che gran parte dei rapporti fra privati era regolata ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] che ne segnò il successo) la non occasionale conoscenza degli ordinamenti stranieri e anche una vasta esperienza personale aerei o il diritto d'autore) nonché dalla sua conoscenza approfondita del diritto costituzionale comparato.
Gli anni della ...
Leggi Tutto
Novità in tema di prova scientifica
Leonardo Suraci
Sempre più frequentemente l’itinerario che conduce all’accertamento giurisdizionale dei fatti penalmente rilevanti, soprattutto in relazione a settori [...] apprezzamento compiuto.
La Corte di cassazione, che non è giudice del sapere scientifico giacché non detiene proprie conoscenze privilegiate, è chiamata a valutare la correttezza metodologica dell’approccio del giudice di merito al sapere scientifico ...
Leggi Tutto
organizzazioni internazionali
Luigi Bonanate
Facilitare le relazioni tra gli Stati
Le organizzazioni internazionali possono occuparsi di problemi molto diversi tra loro: dal controllo delle acque di [...] nei confronti del governo ospite, ma in seguito le ambasciate diventarono centri di coordinamento delle attività di conoscenza reciproca e di interscambio. Nacque così un insieme di regole di comportamento per il trattamento degli ambasciatori ...
Leggi Tutto
BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] , alla filologia, da lui definita "ars critica" ed intesa come metodo universale per il raggiungimento della piena conoscenza del passato attraverso la migliore comprensione delle fonti letterarie e storiche restituite alla più genuina lezione.
Ben ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...