DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] . I, part. I, § Postremo, in fine [ed. Lugduni 1532, f. 60va]). Le citate Additiones di Giovanni d'Andrea inoltre mettono a conoscenza di un gruppo di quaestiones di cui è autore il Del Cassero. Dallo spoglio fatto dalla Sorrenti se ne enumerano una ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , "se è vero che chi ama comprende, è tanto piùvero che l'aderenza spirituale alla verità cattolica... è condizione per la conoscenza profonda del diritto canonico" (p. 16).
In questo periodo il D. si trovò coinvolto, come difensore, a fianco di G. C ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] come Mattei e il B., in effetti, sembrava "pago, tutto sommato (come taluni sostenevano) di adempiere un dovere di conoscenza e di informazione, restringendosi a registrare le scelte e le decisioni prese dagli enti e dalle aziende controllate" (Il ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] che l'ambasciatore presso la S. Sede aveva confidato ai Dieci che a Roma v'erano persone a conoscenza delle deliberazioni senatorie prima ancora che pervenissero a lui; la difficile congiuntura politica seguita alla congiura dei Pazzi sollecitò ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] la concomitante presenza in città di un altro ambasciatore fiorentino, Giovannozzo Pitti, si misurarono con l'inflessibilità e la buona conoscenza del diritto di papa Niccolò V, ma all'inizio del 1452 il C. sembrò aver aperto una breccia nell ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] e di governo rendevano ancora più urgente non solo una buona formazione umanistica e retorica ma anche e soprattutto una discreta conoscenza del diritto civile e canonico. Dopo aver tentato di farsi raggiungere da Giulio Poggiani e dopo un periodo di ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] di un censimento delle risorse naturali ed economiche del Paese, nell'assunto che senza un quadro statistico certo e "un'esatta conoscenza e del totale Paese, e delle parti che lo compongono nessuno sarà in caso di giudicare con fondamento e degli ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] quanto della pubblicazione di due opere matematiche. La prima, De constructione aequationum libellus (Neapoli 1700), testimonia una buona conoscenza delle opere di Cartesio, Van Schooten, de Sluse, Fermat.
La recensione all'opera, apparsa sugli Acta ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Meermanno-Westreenianum e Koninklijke Biblio-theek; Leida, Universiteitsbibliotheek; Svizzera (Coira, Staatsarchiv Graubünden).
Fondamentali alla conoscenza di Pilati i lavori pioneristici di M. Rigatti, Un illuminista trentino del secolo XVIII ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] divina parola» (Baraldi, p. 566), conducendo egli stesso imponenti missioni. Presto avvertì l’esigenza di avere un'oggettiva conoscenza della situazione religiosa di tutta la diocesi, non solo del capoluogo.
Lo strumento idoneo per questo scopo era ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...