DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] 1435 (Marc. Lat., cl. V, 2, ff. 157v-158v).
Ma le opere sue maggiori a noi tramandate, allo stater attuale delle conoscenze, sono una Lectura al secondo libro del Liber Extra di Gregorio IX, in particolare ai primi tre titoli De iudiciis, De foro ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] (Boûoaert, p. 802).Poiché il nunzio non poté, ovviamente, soddisfarli, l'università inviò a Roma, per prendere diretta conoscenza della condanna presso il pontefice, lo stesso Pape e l'irlandese J. Sinnich, presidente del Gran Collegio dei teologi e ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] II, 2, 4 = X, II, 2, 12; X, II, 26, 17) in cui il pontefice riprendeva l'arcivescovo per la sua scarsa conoscenza delle norme canoniche (Savigny, pp. 388 s.; Pennington, p. 234).
Da vescovo come da arcivescovo, L. non smise di fare ricorso alla sua ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] di Ferrara di A. Frizzi (I-V, Ferrara 1847-50); membro della Commissione ferrarese di belle arti, portò a conoscenza del pubblico l'importante tesoro pittorico della collezione del marchese G.B. Costabili e rese merito alla scuola pittorica ferrarese ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] optimo». Nel testo dell'umoristica orazione funebre è, inoltre, menzionato il Francia.
La passione per la poesia e la profonda conoscenza delle opere di F. Petrarca condussero il G., qualche tempo dopo, a curare i Trionfi e una raccolta di rime, a ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 'opera di G. Gemisto Pletone a Filone Ebreo. Allora e successivamente molte critiche sarebbero state rivolte alla sua limitata conoscenza del greco.
Nel 1813, a Milano, il M., mantenendo l'anonimato, pubblicò dai codici ambrosiani la versione latina ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] di Tanucci, "grande e raro esempio di virtù", che la sua educazione a Firenze era avvenuta "in mezzo a quelli che gli furono o conoscenti o amici", e che a Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i suoi parenti e tra i suoi libri". La giovanile ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] legislazione marittima, in funzione delle condizioni ambientali e storiche dei vari popoli e il presupposto dell'importanza della conoscenza della storia per lo studio del diritto; dall'altro lato il riconoscimento al diritto romano della capacità ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] Nicolò fosse stato iscritto all'Università di Padova agli inizi degli anni Sessanta e, dunque, sia ipotizzabile una reciproca conoscenza.
Asceso al soglio pontificio Aldobrandini (Clemente VIII), nella creazione del 5 giugno 1596 il M. fu promosso al ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] le monete. Nei consigli, comunque, vanno cercati i risultati migliori del suo operare. Infatti, mentre l'incerta conoscenza della letteratura consiliare, ancora diffusa nella storiografia giuridica, consentiva al Calasso di scorgervi solo "ingloriose ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...