Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] dell'elio II è quasi ovvia (v. sopra, cap. 3, ÈÈ e ed f).
Si sarà notato che l'approfondimento della nostra conoscenza di questi fenomeni ha reso sempre più chiara l'analogia tra superconduttività e superfluidità. Tale analogia, venuta in luce con il ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] 'anni perché si riuscisse a capirne la natura intima.
Durante questo periodo di incertezza teorica si sviluppò però la conoscenza pratica dei metalli superconduttori, dei quali furono fra l'altro messi in luce gli effetti collegati al campo magnetico ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] di cui esso ha bisogno, lasciando al sistema produttivo (e più in generale alla società) la briga di utilizzare o meno le conoscenze e i saperi che la ricerca produce.
Il primo di questi modelli – un fenomeno tutto moderno, che non ha riscontro nella ...
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. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] dell'ambiente che circonda la Terra) consente la facile previsione di importanti passi nei prossimi anni. Forse la conoscenza dell'ambiente vitale dell'uomo e del clima potranno trarne sostanziali e imprevedibili vantaggi.
Bibl.: IUGG (International ...
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VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] sarà uguale alla media fatta sull'ensemble canonico. In questi casi i metodi usuali della meccanica statistica richiedono la conoscenza del campo magnetico esterno (o della condizione al contorno) che proietta il sistema in un particolare stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] è indispensabile ipotizzare che egli lavorasse con la supervisione di un dotto, dal momento che per poter dominare la catottrica la conoscenza del latino è necessaria ma non sufficiente, serve a poco se non si è in grado di comprendere i complessi ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] mano si evolve dallo stadio virtuale allo stadio attuale. Il mondo della r. è perciò costituito dal complesso della conoscenza soggettivamente considerato, cioè in quanto si presenta come puro spettacolo del soggetto. In esso si distinguono r. oscure ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] che non fisici applicati. Se da un lato erano convinti che seguire con molta attenzione i progressi della conoscenza scientifica pura avrebbe offerto notevoli benefici al loro settore di competenza, dall'altro consideravano questo campo come una ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] lezioni di un colonnello, A. Marcovich, apprese tecniche e teorie idrauliche e di ingegneria generale; acquistò una perfetta conoscenza del croato e del francese, oltre che del latino e del greco. Contarini, colpito dalla sua vivacità e versatilità ...
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metodi radiometrici
Tecniche che consentono di determinare l’età assoluta delle rocce sfruttando il decadimento degli isotopi radioattivi naturali che, emettendo una radiazione, si trasformano in una [...] i metodi radiometrici o isotopici per la datazione è subordinata ad alcune condizioni essenziali: (a) conoscenza del processo di disintegrazione; (b) conoscenza della costante di decadimento (o del tempo di dimezzamento); (c) assenza di prodotti di ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...