La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] prima ponga problemi matematici ancora più seri.
Due testi, l'uno già segnalato da Dhanani, l'altro mai citato, a nostra conoscenza, prima d'ora, possono chiarire i fondamenti e i presupposti di una tale posizione.
b) Il postulato dell'atomo secondo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] Qurra Fī quṭū῾ al-usṭuwāna wa-basīṭi-hā (Sulle sezioni del cilindro e sulla sua superficie laterale), condotto però con una conoscenza profonda dell'opera greca.
Meno di un secolo dopo, Ibn Sinān dedicherà il trattato Fī rasm al-quṭū῾ al-ṯalāṯa alla ...
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esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] e, e allora si usa il simb. exp: per es., y=ex si scrive y=expx (per la base e si ha: e=exp1). La conoscenza della funzione exp risolve il problema del calcolo di ogni altra funzione e., in quanto, per es., y=ax=exp(xlna). Nella tab. sono riportati ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] e ripercorrere così il processo costitutivo della realtà. Poiché questo non è possibile all'uomo, la sfera privilegiata delle sue conoscenze sarà quella in cui la sua mente riesce a "fare le cose", come nella matematica, quasi eguagliando il creatore ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] ricerca di un lavoro, il tipo di legame che intercorre tra l'attore e l'informatore, la lunghezza della catena di conoscenze entro cui le segnalazioni passano. Più specificamente, gli studi di Mark Granovetter mettono in luce che per i lavoratori ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] descrittiva è quello di rappresentare le figure spaziali sopra un piano in modo che dalla rappresentazione piana e dalla conoscenza della legge di rappresentazione si possa risalire alla figura spaziale. L’equivalenza tra la figura spaziale e la sua ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] En × En e a valori in R (v. spazio): dalla definizione di forma bilineare segue che t è completamente individuata dalla conoscenza dei valori tij = t(ei, ej) che, in analogia al caso dei vettori, vengono chiamati componenti di t in corrispondenza a ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] a divenire uno dei filoni centrali della matematica contemporanea.
È ormai diventato abituale designare questo vasto campo della conoscenza col termine di analisi matematica. Il calcolo ne è ancora il nucleo e lo strumento fondamentale e tuttavia ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] ed esauriscono le fasi (c) e (d) del processo. La scelta di tali metodi non può prescindere da una conoscenza adeguata delle proprietà qualitative della soluzione del modello matematico e da una buona percezione della fenomenologia del problema ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] proprio questi due testi siano alla base dei più importanti contributi matematici del B. maturo.
Agli anni romani risale probabilmente la conoscenza del B. con altri allievi del Castelli, come Torricelli, M. A. Ricci e F. Michelini, coi quali sarà in ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...