Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] è limitata, cioè è al più un numero fisso di bit. Quindi l'informazione comune misura anche fino a che punto la conoscenza di un elemento di una coppia aiuti a conoscere l'altro.Questi risultati vengono qui citati per mostrare che Ω non è un ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] del dibattimento penale anche senza il consenso delle parti, quando sussiste un interesse sociale particolarmente rilevante alla conoscenza del dibattimento. È tenuto, tuttavia, a vietare la ripresa dell’i. del soggetto processuale che non vi ...
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Matematico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1903 - Washington 1957). I suoi contributi hanno caratterizzato numerosi aspetti del pensiero matematico e scientifico del 20° sec. e spesso le [...] considerare la distribuzione probabilistica dei risultati di misure fisiche su oggetti microscopici come frutto della mancata conoscenza dei valori di variabili, inaccessibili all'osservazione ma regolate da leggi dinamiche deterministiche. Nel campo ...
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Erudito gesuita (Geisa, Fulda, 1602 - Roma 1680). Eminente rappresentante dell'enciclopedismo seicentesco, i suoi eclettici interessi spaziarono dal campo degli studi linguistici alla geologia, dalla [...] ). Sotto l'influenza dell'arte combinatoria lulliana K. si misurò anche nel progetto di definire un metodo di conoscenza universale basato su un "nuovo alfabeto" (Ars magna Sciendi, 1669). Raccoglitore di antichità classiche, cristiane, orientali e ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] dall’opera a cui Pappo in questo caso si riferisce, il libro V delle Coniche di Apollonio. Allo stato delle nostre conoscenze su quest’opera non siamo in grado di precisare in quale punto il lemma di Pappo potesse essere rilevante (forse in qualche ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] dell'analisi per la meccanica: quest'ultima non doveva soltanto fornire affermazioni matematiche vere sulla Natura, ma anche "una conoscenza chiara e ben definita della stessa" (Euler 1741, pp. 30-47). Il primo dei principali lavori di matematica di ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] delle parole e dei concetti della medicina si produsse a cavallo fra il XIX e il XX secolo, quando la conoscenza del mondo microbico rese desueti molti nomi generici di malattie, come per esempio le innumerevoli febbri di incerta natura. Chi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] dalla parabola) e la dinamica dei fluidi, affrontata in un trattato del 1650-1652 (poi ripudiato) che rivela la conoscenza di Archimede, Stevin e Torricelli.
Negli stessi anni, sotto la guida del cartesiano Frans van Schooten, Huygens s'impadronisce ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] a Gottinga in Germania, dove ebbe modo di farsi conoscere e dove egli strinse amicizie preziose per la sua perfetta conoscenza della lingua tedesca. Ultimato il servizio militare compiuto a Lucca, dietro incoraggiamento di F. Enriques si diede alla ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] 'problema di Dirichlet' per riferirsi a un problema al contorno relativo a una equazione alle derivate parziali e alla conoscenza del valore delle soluzioni sulla superficie (o sulla curva) che delimita la regione del problema.
A questo punto è ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...