AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] il terzo libro di Villotte.
Queste Villotte del fiore, a parte il loro valore musicale, sono importanti per la conoscenza della canzone popolare del tempo, che ricompare quale elemento naturale costitutivo sia come innesto, o integrale o frammentario ...
Leggi Tutto
GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] l'intera sua attività artistica.
In occasione delle rinomate Settimane musicali senesi, diede un decisivo apporto alla conoscenza del repertorio clavicembalistico sei-settecentesco, cimentandosi in opere di autori quali B. Galuppi, N. Porpora, J.S ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] , che tuttavia non mancò di suscitare in lui un maggiore interesse per la musica polifonica e di favorirne una più profonda conoscenza.
Un ricordo dei suoi studi a Roma si trova, comunque, in una supplica dal B. rivolta ai Signori del consiglio della ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] a un trattato di pace, stipulato poi il 29 giugno e ratificato il 6 luglio, pare che il G. fosse venuto a conoscenza della trama e avesse avvertito l'imperatore.
In quegli anni molto impegnativi sul piano politico e diplomatico il G. non tralasciò di ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] sopra l'identità de' ritmi musicale e poetico (l'opera non è priva di interesse, ma risente della scarsa conoscenza della lingua francese del suo autore, che, non potendo approfondire alcuni problemi, si è limitato a delinearli semplicemente).
Nel ...
Leggi Tutto
PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] infondata quella con un certo don Paolo della badia del Sasso presso Arezzo, morto nel 1419.
La fonte dalla cui conoscenza hanno preso avvio ricerche più fruttuose sulla vita di Paolo è il ms. 1171 della Biblioteca Municipale di Douai, un antifonario ...
Leggi Tutto
GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] applausi di tutta l'Europa non solo nello stile comico ma anche in quello patetico", come "celebre cantore… senza la minima conoscenza musicale" (J.F. Mosel, in Della Corte, p. 110).
Sembra inoltre che il G. pretendesse che fosse sempre inserita, nei ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bertolini), Orindio (Gian Maria)
Raoul Meloncelli
Nacque ad Arcidosso (Siena) negli ultimi decenni dei sec. XVI; sui suoi primi anni si sa solo che, dopo aver ricevuto una discreta educazione [...] 1635, forse per l'età, il B. si ritirò dal magistero. Recatosi a Siena per questioni familiari, essendo venuto a conoscenza che il posto di maestro della cappella metropolitana era vacante, pensò di assumere l'incarico e rimase nella sua città fino ...
Leggi Tutto
BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] gruppo di sonate per fortepiano di D. Cimarosa (32 Sonates pour piano, Paris 1925-1926), contribuendo così ad una migliore conoscenza della complessa personalità del grande musicista della scuola napoletana.
Il B. morì a Firenze il 25 genn. 1945.
Tra ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Arturo
**
Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] felice, del concertismo italiano" (Boni), sia per l'eccellenza degli interpreti sia per la diffusione e la conoscenza all'estero, nel secondo quarto del presente secolo, delle nuove musiche italiane che tali complessi hanno promosso. Insegnante ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...