CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di Pavia, poi trasferito a Siena.
La supposizione è avvalorata dalla circostanza che il loro autore dimostra una buona conoscenza delle usanze tedesche e inglesi (cfr. Haller, Concilium Basiliense, I, pp. 108 s.). La collaborazione del C. alla ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] coinvolti anche un parroco e il vicedirettore e tesoriere dell'ufficio amministrativo della diocesi vittoriese. Quando venne a conoscenza dello svolgimento dei fatti, il Luciani sollevò dall'incarico i due preti, invitando però la popolazione a non ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] stati completamente sottratti al controllo pontificio, e di riscuotere il denaro reclamato dalla Camera apostolica; un compito che richiedeva conoscenza del diritto e abilità diplomatica. Insieme con ampi poteri, il pontefice, tra il 1º e il 25 ag ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] 800 scudi d’oro. Cercò anche, invano, di riportare a Carpi Aldo Manuzio.
Pochi furono gli spostamenti da Carpi dei quali siamo a conoscenza nel 1501: si recò a Milano, in luglio, a Ferrara, in ottobre, e a Mantova, in dicembre, per brevi periodi. Ai ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] il governo effettivo del Regno tedesco al giovane principe Ottone. Fu così che, anche in virtù della sua ottima conoscenza della lingua greca, gli venne affidato in quelle circostanze, insieme col vescovo Bernardo di Würzburg, l'incarico ufficiale di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] mie» (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat. 5698, c. 15). Lasciata Milano l’anno successivo, venne a conoscenza della morte di Carafa il 18 agosto 1559: la convocazione del conclave (5 settembre) e il suo esito lo condussero ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] Simmler; Jacob Fries) e italiane (L. Sozzini? B. Ochino? P. M. Vermigli?) e fece fra gli esuli inglesi "mariani"molte preziose conoscenze: P. Parkhurst, J. Jewel, R. Horne ed altri.
In questo periodo zurighese, fra il 1557 e il 1558, l'A. ci si ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] chiese parrocchiali, e in alcune pure dei regolari vi sono affisse le imagini"; dette inoltre ordine ai parroci di diffondere la conoscenza della bolla Auctorem fidei del 28 ag. 1794 contro il giansenismo e di "spiegare al popolo ciò che contiene di ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] ".
Dopo aver fatto luce sugli errori della filosofia e della religione contemporanea il B. propose una teoria della conoscenza con gli Studi filosofici e religiosi. Del Sentimento (Torino 1854). Anche qui tuttavia ciò che rimane più interessante ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] premesse teoriche dell'idealismo necessariamente seguono sul piano pratico: la svalutazione della religione, perché considerata come conoscenza irrazionale, mitica dell'assoluto, e destinata a cedere il posto alla filosofia, vera religione razionale ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...