BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] scusa la consegna della relativa documentazione. Ma intanto l'interesse destato presso le corti dalla prospettiva di venire a conoscenza del movimento eretico nella penisola, e di poter quindi predisporre i mezzi per reprimerlo, era servito al B. per ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] anche se era stato pesantemente implicato negli avvenimenti precedenti, e il canonico O. Degli Oddi -, si viene a conoscenza dei particolari riguardanti la dura prigionia del D. nelle carceri Nuove: accenni alla sua salute e alle sue condizioni ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] segretario federale del PNF a Napoli e dunque, se non un «amico» (Einaudi, 1993, p. 644), era certo una sua vecchia conoscenza. La spedizione di 21 tonnellate fu, pertanto, rinviata al 21 ottobre e la consegna del metallo fu dilazionata.
L’azione di ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] che il G. indicava stava non nell'aumento del sussidio pubblico agli istituti di ricovero ma in una migliore conoscenza delle cause (l'urbanizzazione determinata dallo sviluppo industriale, il calo dei matrimoni) che a suo dire erano all'origine ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] con l'Italia se si fosse dissociata dalla Germania, notizia trasmessagli dal Pangal, che a sua volta ne era venuto a conoscenza per mezzo di R. Graham, nipote e omonimo dell'ex ambasciatore d'Inghilterra a Roma, agente segreto inglese, che allora ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] e letterario, particolarmente versato nella filosofia naturale e buon conoscitore della lingua latina, benché carente nella conoscenza del greco.
L’attiva partecipazione di Parenti al fermento culturale e politico del tempo si tradusse tuttavia ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] ), per lo scioglimento delle difficoltà testuali. Non è mancata, d'altro canto, neppure l'ipotesi di un eventuale rapporto di conoscenza diretta fra Dante e la C., adducendo come precedente di amori profani di Dante l'oscura allusione di Bonagiunta ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] della struttura sociale, della situazione politica e delle condizioni economiche del Regno d'Italia, svolta con lucidità e approfondita conoscenza dei problemi, ed esposta con una chiarezza e una semplicità rare all'epoca.
Nel frattempo il G. non ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] accentrato in sé e negli organi militari troppe incombenze, assumendo tendenzialmente la direzione della guerra senza la necessaria conoscenza delle cose politiche, dalla propaganda alla politica estera. Qui l'accusa è precisa: se la sfera d'azione ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] però che questa riconoscesse la loro potenza e i diritti di cui godevano prima della conquista. Il C. portò a conoscenza del re le condizioni poste dai ribelli, aggiungendo che, se non poteva inviargli adeguati rinforzi, era meglio che le accettasse ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...