ergodicità
Luca Tomassini
Il concetto di ergodicità è stato introdotto da Ludwig Boltzmann nel 1887 nell’ambito dei suoi studi sui fondamenti microscopici della meccanica statistica (e della termodinamica) [...] è sempre possibile una volta fissato l’ensemble stesso, mentre il calcolo di una media temporale presuppone la conoscenza delle orbite e dunque di una soluzione delle equazioni del moto. Grazie all’ipotesi ergodica questo formidabile ostacolo ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] ) viene a mancare a seguito della morte o della sopravvenuta incapacità del proponente. L’o. si presume pervenuta a conoscenza del destinatario al momento in cui giunge all’indirizzo del medesimo, se questi non prova di essere stato, senza sua ...
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predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] , la possibilità di p. a tempi lunghi è fortemente limitata da varie cause: a) non si ha mai una perfetta conoscenza dello stato iniziale x(0); b) nel calcolo numerico ci sono inevitabili errori introdotti dagli algoritmi di integrazione e dall ...
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Disciplina che tratta dei criteri e dei procedimenti che si possono adottare per formulare giudizi di valore (espressi in moneta) relativamente a un qualsiasi bene economico, per soddisfare determinate [...] è infatti una previsione di valore; d’altro canto la previsione di un fenomeno empirico non può derivare che dalla conoscenza di dati storici relativi a fenomeni analoghi. A tale compito adempie il metodo di stima, che consiste nel costruire una ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] assunto dagli ingegneri all'interno delle imprese in tutti i settori, sia dal punto di vista scientifico, cioè della conoscenza dei processi e della ricerca di nuovi e più efficaci strumenti di supporto alle decisioni aziendali. È infatti da tempo ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] mostrano che il fossile di Liujiang, scoperto nel 1958, avrebbe un'età di circa 63.000 anni. Allo stato attuale delle conoscenze, l'Europa è l'unica regione del Vecchio Mondo in cui gli uomini moderni siano apparsi tardivamente. Essi arrivarono in un ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] e rispetto a questa o quella finalità, punti di forza o di debolezza diversi. A mano a mano che la nostra conoscenza di queste differenze migliorerà, saremo anche meglio in grado di valutare i loro effetti globali (v. Cantril e Allport, 1935; v ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] quale talune presero notevol parte»13.
Nell’esprimere con chiarezza il punto di partenza della sua ricerca, che corrisponde alla conoscenza degli studi al suo tempo acquisiti, Minghetti mostra di aver assimilato il modo con cui gli scrittori dell’età ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] ; anche se ciò costituisce una forzatura, si ritiene che per una larga gamma di beni e servizi il grado di conoscenza dei prodotti che il consumatore può acquisire sia a un livello sufficiente da non creare un problema di allontanamento dal modello ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , con mediatori straordinari, i profeti appunto. E il punto di vista sapienziale, appunto, che riflette il bisogno di conoscenza e di disciplina, la persuasione che la bellezza del creato dia testimonianza del Creatore, l’idea che esistono esperienze ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...