(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] uomo le leggi mendeliane, facevano supporre di poter intervenire sul patrimonio ereditario della specie umana (data la conoscenza dettagliata delle leggi che la regolano) per poter costruire popolazioni umane ''migliori'', diminuendo la frequenza dei ...
Leggi Tutto
RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] P. Weiss e W. Ferris, 1954). Osservazioni sul comportamento di cellule "in espianto" hanno recato importanti contributi alla conoscenza dei meccanismi dei loro movimenti e del loro orientamento che, al margine dell'espianto, si attuerebbero né più né ...
Leggi Tutto
MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] in tutte si è ottenuto un aumento della mutabilità sotto l'azione dei raggi a onde corte; ma l'esatta conoscenza della genetica della Drosophila consente in questo animale conteggi più precisi e ricerche più esatte. Queste, per opera specialmente del ...
Leggi Tutto
Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] Tingey − che permette di mettere in evidenza differenze tra due o più campioni di DNA. Questo metodo non richiede la conoscenza preliminare della sequenza di un bersaglio da amplificare, proprio perché fa uso di uno o più oligonucleotidi di sequenza ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] conclusioni solo generali e probabili. Dopo Hume, malgrado il tentativo di I. Kant di fondare sulle condizioni trascendentali della conoscenza la capacità universalizzante dell’i., andò sempre più affermandosi nel 19° e nel 20° sec. la tendenza a ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] calcolo richieste, proibitive per l’epoca, e per la difficoltà di trovare rappresentazioni efficaci per tutti i tipi di conoscenza in gioco. Anche l’ipotesi di utilizzo di sistemi esperti, avanzata all’inizio del decennio successivo, non ha prodotto ...
Leggi Tutto
Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] popolazioni di altre specie. I dati e le elaborazioni relative alla specie umana hanno così portato contributi sostanziali alla conoscenza di fenomeni a livello di popolazione di validità generale.
In virtù del fatto che si occupa delle proprietà ...
Leggi Tutto
. In generale definiamo antibiotici (dal gr. ἀντί "contro" βίος "vita") sostanze prodotte da viventi che ostacolano o impediscono lo sviluppo di altri viventi: fattori chimici condizionanti il fenomeno [...] , non tossici ed altamente efficaci.
Gli antibiotici oggi conosciuti si possono classificare in vario modo. In mancanza di una conoscenza precisa sulla natura chimica di molti di essi si possono dividere a seconda della loro origine: da batteri; da ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] una malattia come autoimmune.
2. La tolleranza immunitaria
Il problema degli autoanticorpi e della loro genesi implica la conoscenza dell'alterazione del meccanismo immunitario che ne consente la formazione.
Se si parte dalla premessa che la mancata ...
Leggi Tutto
Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] la descrizione matematica della forma. Il lavoro di D'Arcy Thompson è stato importante non tanto perchè ha rivelato nuove conoscenze dei processi che realizzano una forma organica, ma piuttosto perché ha messo in rilievo l'importanza e la possibilità ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...