Diritto
Nel processo civile, genericamente, le difese della parte convenuta volte a impedire l’accoglimento della domanda proposta dall’attore.
Si usa distinguere tra le eccezione processuali o eccezioni [...] normalità permette di aumentare l’efficienza di un sistema di controllo o di gestione, sia pure a scapito della conoscenza dei dettagli del processo sotto controllo. Un eccezione sistema di controllo per eccezione è un sistema informativo in cui ...
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TUTELA (XXXIV, p. 574)
Ferruccio TOSTI
Per quanto l'istituto non abbia subìto nel nuovo codice civile del 1942 mutamenti tali da sovvertirne i principî fondamentali, tuttavia varie ed importanti sono [...] deposito in cancelleria di decisioni dalle quali derivi l'apertura di una tutela; i parenti entro il terzo grado a conoscenza del fatto da cui deriva l'apertura della tutela; la persona designata quale tutore o protutore debbono darne notizia entro ...
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. Controdichiarazione (contrelettre) è l'atto che svela il quid agitur, il contenuto - cioè - reale di un negozio simulato: le parti, che, in forza di un accordo simulatorio hanno posto in essere un negozio [...] , Simulazione, n. 62 segg.), se la controdichiarazione è contenuta in un atto pubblico, il terzo, in quanto si presume a conoscenza della simulazione, è tenuto a subire gli effetti della nullità dell'atto palese. Fra i contraenti e loro eredi non ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il piccolo centro savoiardo di fronte a Ginevra, dov'era la dogana) insieme con Chénevé. In questo modo egli venne a conoscenza dei movimenti del G. a Ginevra, informandone Piccon. Dopo aver rifiutato gli inviti del Gastaldi per tutto l'inverno, il G ...
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Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] chi l’ha proposta prova l’ignoranza dell’evento oppure se l’altra parte non prova che essa ne era a conoscenza.
Nella motivazione la Corte dà conto dell’intricato percorso della giurisprudenza e della dottrina, delle ragioni poste a fondamento delle ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] , per rielaborarle non sulla base delle nostre preferenze o avversioni, ma sulla base di una cultura informata e liberale, della conoscenza (come si sarebbe espresso Arnold) di quanto di meglio è stato detto e pensato nel mondo; è questo il materiale ...
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Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] valere contro l’altra parte solo se questa ne era a conoscenza, o se l’altra parte che le ha predisposte ha del contratto per l’ipotesi di condizioni generali, facendo della conoscenza o conoscibilità il criterio (presuntivo) per stabilire se c’ ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] da un rapporto di conformità tra la volontà e la norma oggettiva, cioè la legge. Tale rapporto è dato dalla conoscenza che ha il soggetto della legge come norma obbligatoria. Da ciò egli è condotto a respingere la probabilità isolata come regola ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] solo perché ci sembra che gli studi di Brandileone (1884, pp. 323 ss.) e di Niese (1910, pp. 40 ss.) sulla conoscenza del diritto romano al Sud mantengano inalterata validità, ma anche alla luce di nuovi studi come quelli di Marongiu (1973, p. 192 ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è lo studio delle controversie in materia di locazione, controversie che dopo la riforma del 1990 sono state sottoposte ad un unico rito [...] irregolarità della notificazione o per caso fortuito o forza maggiore, nonché per non essere comparso all’udienza, pur avendone avuto conoscenza, per caso fortuito o forza maggiore (C. cost., 18.5.1972, n. 89). L’opposizione non sospende l’esecuzione ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...