CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] lo sostituirà il figlio Gaspero nel 1771, quando alla Magliabechiana fa riunito il fondo della Palatina.
Dalla perfetta conoscenza delle opere edite e manoscritte con le quali era quotidianamente a contatto (redasse il catalogo della Magliabechiana e ...
Leggi Tutto
LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] Divina Commedia di Dante Alighieri, ovvero, Dei vantaggi che per l'intelligenza della Divina Commedia si possono trarre dalla conoscenza della cultura del suo autore (ibid. 1864). Quest'ultimo scritto lo coinvolse in una polemica con i Blätter für ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] affettava l'ignoranza più assoluta delle esperienze poetiche moderne. Nel contempo approfondiva sempre di più la sua conoscenza della letteratura italiana del Trecento e del Quattrocento (i secoli dei quali era innamoratissimo), fino ad impadronirsi ...
Leggi Tutto
CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] e indebolimenti della vista, rifugiandosi completamente, quasi una giustificazione e una necessità esistenziale. nella lettura e nella conoscenza della poesia romantica tedesca e italiana, francese e russa, inglese e ungherese. Per adesione culturale ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] 1468.
L'Oratio parentalis in laudem Blancae Mariae Sfortiae Vicecomitis è in effetti l'unica opera del C. di cui siamo a conoscenza, conservata nel ms. T. 20 della Bibl. Ambrosiana di Milano ai ff. 96-103v (l'orazione fu edita dal Muratori nel vol ...
Leggi Tutto
Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] discorso poetico e come si distingue, per es., dal discorso scientifico o comune? Qual è il rapporto tra poesia e conoscenza? Quali sono i principi generali che presiedono alla produzione poetica? Qual è la logica interna della poesia? Quali i suoi ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] d'ogni cosa: e se, come potè, continuò sempre a studiare e a riflettere, le inserzioni di nuovi temi e nuove conoscenze servivano, nella sua idea, a confermare e migliorare la sua visione, non a mutarla.
Quel naturalismo così gagliardo e aperto al ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] essi, don Sebastiano Sanchini, fu più tardi precettore di Giacomo Leopardi e dei suoi fratelli. Acquisì una buona conoscenza dei classici latini e una precoce facilità nel verseggiare, che mantenne anche in seguito (molti componimenti poetici inediti ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] e nei vari lavori per il teatro il Goldoni si venne anche formando quella «praticaccia» che non consistette solo in una conoscenza scaltrita della tecnica teatrale, ma per l'assiduo commercio con i comici sviluppò in lui un senso acuto della vita di ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] di un re maledetto della Bibbia. Sete di vendetta (la balena ha mozzato una gamba al capitano), ma anche sete di conoscenza. Ahab e la balena sono una coppia di nemici inseparabili: il capitano morirà avvinto all'arpione con cui ha colpito Moby Dick ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...