BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] dal 1671.
L'opera narra le vicende della città di Lucca dalle origini al 1600, e il B. vi rivela una perfetta conoscenza dello stile liviano, assunto a modello in pagine non prive d'una certa vigoria e talvolta d'una risentita e profonda tragicità ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] non solo per conoscere l'animo dell'uomo, quanto soprattutto per le conseguenze che ebbe quando se ne venne a conoscenza. Nel Testamento il G. dava le disposizioni per funerali dignitosi ma non sontuosi, e nominava tra gli esecutori testamentari P ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] sovraintende un influsso astrale in virtù di quel determinismo a cui si unisce l'accettazione di una "teoria passiva della conoscenza" secondo la quale l'umano è in stretta connessione con la sfera divina. Ne consegue, pertanto, un'analisi puntuale ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] e virtù e l'abbandono alla passione travolgente (sonetto "Ad amicum venetum Paduae exsistentem"), la poetessa rivela una discreta conoscenza del lessico e dei topoi della lirica cortese secondo il repertorio di Giusto dei Conti. Ma la tematica della ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] console veneto Girolamo Foscarini, che lo ricevette ed ospitò nella sua residenza di Aleppo per dieci giorni. La conoscenza diretta delle città che visita viene, più o meno intenzionalmente, ad essere filtrata dall'ospitalità ricevuta da personalità ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] il mondo delle idee e "l'infinita inenarrabile bellezza del mondo intellegibile" (Prefazione, p. XVIII).
Nello stesso 1571, venuto a conoscenza dell'improvvisa morte del marchese di Pescara, all'epoca viceré di Sicilia, il F. si recò ad Ischia per ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] di un rapporto semi-incestuoso, si alterna l'imponente mole delle discussioni sul peccato e sulla redenzione rette da una sottile conoscenza di questi problemi da parte del sacerdote peccatore e teologo. Lo sfondo della vicenda è una Padova bigotta e ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] -1765) in cui il C., nella descrizione (accompagnata da tavole illustrative) di quarantacinque pezzi archeologici, esprime una rafflinata conoscenza dell'antichità e un paziente lavoro di analisi e di ricostruzione.
Mori a Roma il 19 marzo 1768.
Bibl ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] , poi passando a insegnare in una scuola di Providence, quindi in un altra di Boston. Intanto con la conoscenza di Emerson era intervenuta la novità che avrebbe influenzato questa parte della vita. A contatto con il trascendentalismo emersoniano ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 'opera di G. Gemisto Pletone a Filone Ebreo. Allora e successivamente molte critiche sarebbero state rivolte alla sua limitata conoscenza del greco.
Nel 1813, a Milano, il M., mantenendo l'anonimato, pubblicò dai codici ambrosiani la versione latina ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...