CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] docente nel Conservatorio di Bolzano: con il nuovo maestro avviò studi regolari di composizione, aperti in particolare alla conoscenza della musica contemporanea. «Era un’apatica sera del novembre 1945; ero con due mie sorelle che lo conoscevano ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] , inserendosi appieno nella vita culturale della città, dov’era atteso da mesi, anche grazie all’incontro di alcune vecchie conoscenze: Rossini anzitutto, che gli fece da tramite per i concerti all’Académie royale diretta da Louis Véron, ma anche ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] , che lo condusse a comporre una serie di 6 sonate per violoncello (op. 5), da cui traspare una profonda conoscenza dello strumento e delle sue possibilità tecniche ed espressive. Da ricordare sono pure le due raccolte di pezzi per clavicembalo ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] lunga e costruttiva operosità didattica. In possesso di una tecnica brillante e precisa, unita a una, conoscenza approfondita della produzione pianistica e clavicembalistica italiana ed europea, poté affrontare con successo la carriera concertistica ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] Secondat, barone di Montesquieu, che ebbe modo di conoscerlo durante un soggiorno a Venezia nel 1729, venne a conoscenza dei suoi viaggi transalpini; tuttavia il filosofo francese, lungi dall'ammirare l'ingegno così eclettico del patrizio veneziano ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] , P. Verdelot), chansons françaises (A. Willaert, C. Janequin), dimostrano, nel rispetto per gli originali, una profonda conoscenza delle risorse timbriche ed espressive dello strumento.
La sua produzione comprende: Intabolatura de lauto di recercari ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] per motivi d'ordine disciplinare, dal vescovo di Bologna, card. Gabriele Paleotti, alla basilica di S. Petronio, veniamo a conoscenza di una contesa tra canonici e mansionari, tra cui lo stesso Lambertini. Il 18 maggio dello stesso anno arrivò l ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] P.A. L.: nieuwe bijdragen tot de kennis van zijn leven en werken (P.A. Locatelli. Nuovi contributi alla conoscenza della vita e delle opere), in Tijdschrift van de Vereniging voor Nederlandse muziekgeschiedenis (Riv. della Associazione per la storia ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] sfera personale il matrimonio, entrato in crisi nel 1962, si concludesse nel 1964: solido e basato su una profonda conoscenza reciproca, il loro legame umano e artistico durò nondimeno ininterrotto per tutta la vita. Un lavoro di grande ambizione ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] Spagna dall'opera a carattere più razionale di A. Lorente, dal titolo El porqué de la Música, e la sua conoscenza fu ostacolata dalla scarsa diffusione avuta per il numero oltremodo limitato di copie stampate e dalla loro rapida dispersione. Il Fétis ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...