GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] disporre degli Stati temporali. Si tratta dunque di un testo che dimostra, allo stesso tempo, una buona conoscenza della letteratura giuridica e teologica coeva e la piena adesione alle più rigide dottrine politiche controriformistiche, lontane dalle ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] e dopo un lungo e accidentato tragitto, papa Clemente V, durante un concistoro cardinalizio ad Avignone, poté giungere a conoscenza del tenore delle due ultime lettere di G. e dello stato della missione in Cina: fortemente impressionato ed entusiasta ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] epistolis continetur maxima theologia et speculativa et moralis..." (Bartolomeo di Urbino, Milleloquium, p.1126).
Interessante per la conoscenza della personalità sua e dei nuovi orientamenti dell'età, la sua opera è anche più interessante per aver ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] L'autore appartiene ai ceti inferiori, come dimostra l'incomprensione della situazione politica della città e la scarsa conoscenza della posizione costituzionale della signoria. Ma viene dato molto spazio alla topografia, le chiese e le loro reliquie ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] , corredate di molte note utili a chiarire i passi oscuri dei testo, illustrare la storia antica, arricchire la conoscenza non solo della lingua ma anche dellaciviltà classica nel suo complesso. L'edizione è pregevole soprattutto perché fornisce un ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] di muro fra la porta Esquilina e la porta Collina fosse stato innalzato da Servio, si affermava l'importanza per la conoscenza della cultura di Roma nel periodo regio. Nel 1877 la Tipografia della Pace pubblicava il Triplice omaggio alla Santità di ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] scritta nella fase più acuta della questione della povertà, parrebbe prima del 1326, e dimostra, oltre la conoscenza della letteratura francescana, una padronanza profonda della patristica greca (non vi sono citazioni invece dalla grande Scolastica ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] procuratore della regina, che accusò la Compagnia di Gesù di crudeltà, facendo temere ritorsioni su di essa. Per la sua conoscenza della Chiesa americana, nel 1846 il G. venne ancora incaricato da Propaganda Fide di esaminare gli atti del VI concilio ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] gli antichi popoli: egli accettò di buon grado che fossero sottoposte al vaglio della critica storica le testimonianze sulla conoscenza del divino e delle verità divine, senza coinvolgere l’approfondimento delle verità assolute (ibid., p. 47).
Morì a ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] e «media» (quest’ultima riguardante i futuri contingenti): a suo giudizio, mentre l’uomo ha dei futuri contingenti una conoscenza solo congetturale, Dio li conosce creandoli, e quindi come enti determinati e in atto (e non meramente logici) – benché ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...