La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] lo studio dei fenomeni che lo stesso aristotelismo aveva già indagato: in primo luogo quelli del mondo inorganico, la conoscenza dei quali si basava, fin dall'Antichità e con continuità di trasmissione, sui Meteorologica di Aristotele più ancora che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] città più importanti e consentono di trovare nei cadaveri di coloro che sono morti di malattia una facile via alla conoscenza della parte colpita e allo scoprimento delle cause del morbo. Allo stesso fine tendono i musei di cose naturali, esistenti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] di storia naturale, i principi spesso si proponevano, come dimostra il caso dei Medici, non tanto di far progredire la conoscenza della Natura, quanto di distrarsi e di ammirare l'onnipotenza divina. Tuttavia, nel corso del XVI e del XVII sec ...
Leggi Tutto
geognostica
geognòstica [Stesso etimo di geognosia] [FTC] [MCC] [GFS] Disciplina tecnico-scientifica volta alla conoscenza delle caratteristiche del terreno, spec. a fianco della geotecnica nei problemi [...] di meccanica dei terreni riguardanti le fondazioni e le costruzioni stradali e idrauliche ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] in Italia dalla metà del XIV sec., il primo riferimento a un modello di macchina su scala ridotta di cui siamo a conoscenza risale a un progetto milanese del 1402. Il documento in questione è riportato negli Annali della fabbrica del Duomo di Milano ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] cap. XLVII). Nel caso della botanica, l'esigenza di ricostruire gli atteggiamenti dei Cinesi verso il mondo vegetale e le loro conoscenze in questo campo ha richiesto agli storici il ricorso a una grande varietà di fonti. Ancora una volta, il lettore ...
Leggi Tutto
Trasferimenti tecnologici
Agostino La Bella
Per trasferimento tecnologico si intende il processo tramite il quale una data tecnologia passa dal suo ideatore/produttore a un altro diverso soggetto utilizzatore. [...] la chiave del successo sta non tanto e non solo in dirigistiche azioni volte a fornire alle imprese improbabili 'iniezioni' di conoscenza, quanto in una serie di misure volte a creare le migliori condizioni a favore dell'innesco di un vasto e diffuso ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] in quest'ultimo l'origine di tutte le cose nell'Universo e denunciò la prassi della scuola Cheng-Zhu di considerare 'conoscenza' e 'pratica' due cose separate, suggerendo agli studiosi di concentrarsi e di agire sulla realtà per mezzo dell'esperienza ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] economica e morale (Avicenna, Logica, f. 2r b); poiché le cose non sono ignote se non per noi, e noi acquistiamo la conoscenza procedendo dal noto all'ignoto, è necessaria una scienza che studi i modi di conoscere e le operazioni razionali per cui si ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] alla loro unione con l’anima, le potremmo chiamare pane e vino come prima. Questa transustanziazione, dunque, si fa senza miracolo» (AT, IV, p. 172).
Si veda anche La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...