DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] assidua di scienziato ed organizzatore valse a far divenire la città di Padova il punto di irraggiamento delle conoscenze del settore frigoristico.
Negli anni immediatamente precedenti il secondo conflitto mondiale il D. collaborò con F. Mauro alla ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] , iniziò a essere seguita privatamente da un insegnante di italiano e latino, che le permise di ampliare le sue conoscenze; la buona padronanza del francese acquisita nel collegio le permise anche di leggere in lingua scrittori come Alexandre Dumas ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] rappresentarne gli interessi commerciali a Cipro. Prima di recarsi nell’isola, soggiornò però a Bisanzio, dove migliorò le sue conoscenze del greco. Da qui si spostò a Rodi ove conobbe il dotto Andreolo Giustiniani-Banca, grazie al quale acquistò una ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] 1847, ed alcune operazioni di oculistica, ibid. 1850)che permettono di seguime la pratica ospedaliera e di ricostruirne le conoscenze tecniche.
Il C. fu tra i principali collaboratori de Il Progresso. Giornale italiano di scienze mediche e naturali ...
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MARTINI, Martino (in cinese Wei Kuangguo, Jitai)
Federico Masini
– Nacque il 20 sett. 1614 da Andrea e da Cecilia de Rubeis a Trento, dove frequentò il ginnasio della Compagnia di Gesù.
Nel 1632 si trasferì [...] di partecipare ai riti in onore di Confucio e ai riti in memoria dei defunti, sia per la diffusione in Europa di conoscenze sulla storia e la geografia cinese.
Trascorso un altro anno in Europa, durante il quale si dedicò anche alla stesura della sua ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] studiò nel seminario diocesano di Nusco fino al 1867, passando l’anno successivo a quello di Bisaccia per perfezionare le sue conoscenze sotto la guida dello zio don Pietro Capaldo. Nel 1868 si trasferì a Napoli, dove completò in due anni gli studi ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] il nome di Stefano.
L'ipotesi del Ciatti fu ripresa da tutti gli eruditi successivi. Allo stato attuale delle nostre conoscenze può essere un'ipotesi da non escludere quella che vedrebbe in un'errata lezione del testo dell'Epistola il momento ...
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NADDO di ser Nepo da Montecatini
Vieri Mazzoni
NADDO di ser Nepo da Montecatini. – Nacque, in luogo incerto, in una data da collocare presumibilmente tra la fine degli anni Venti e la metà degli anni [...] castello in Valdinievole a Firenze, nella prospettiva di maggiori fortune e di un’ulteriore promozione sociale. Allo stato attuale delle conoscenze, però, non è dato sapere con certezza né perché né quando i discendenti di ser Gallo siano emigrati in ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] tra lo stesso G. e Sabino, vescovo di Canosa, che fu legato a Costantinopoli insieme con papa Agapito nel 535-536, conoscenza asserita nella Vita altomedievale (VIII-IX secolo) del presule canosino. Sabino, a sua volta, risulta essere stato a stretto ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] in development and heredity, nelle edizioni del 1896 e 1900 (la terza sarà del 1925) illustrava lo stato delle conoscenze e delle teorizzazioni correnti sui cromosomi a quell'epoca. W. Sutton e T. Boveri avevano stabilito la diversità qualitativa ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...