DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] solo in Italia, che perdurò per qualche tempo anche dopo la sua morte, e che è da attribuire alla vastità delle conoscenze che in essi si rivela, alla pluralità e all'attualità dei vari argomenti trattati, infine allo.stile letterario piano e maieme ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] , carico di libri e di progetti di ricerca, fece ritorno a Bagnoli, con l'intenzione di approfondire le sue conoscenze naturali e anatomiche. Negli anni seguenti prende forma il suo pensiero critico intorno al giudizio dei sensi, all'incertezza delle ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] II; ma si ignora sia la data sia la natura del suo servizio.
Grazie ai suoi viaggi il B. acquistò una notevolissima conoscenza del mondo egeo. Anche se non visitò tutte le isole di cui ci ha lasciato una descrizione, è tuttavia certo che ne vide ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] studi vulcanologici; da sir Hamilton ricevette amicizia e appoggi alla corte borbonica, libri e strumenti per approfondire le sue conoscenze di fisica, chimica e vulcanologia. Particolarmente cara gli fu l'amicizia del geologo francese D. Gratet de ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] e Valchiavenna, in Studi sui fenomeni crionivali delle Alpi italiane, Pavia 1955, pp. 139-144).
Rivoltosi poi al progresso delle conoscenze sulla flora italiana il G. iniziò il Nomenclator florae Italicae (Ticini), I [1950], pp. 1-196 e II [1954], pp ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] nel rione Trevi, quartiere di artisti e antiquari, con i quali il F. strinse una fitta rete di scambi e di conoscenze. Sfruttando la sua abilità grafica, documentata anche dai numerosi schizzi dei dintorni di Roma e di Napoli, conservati, in parte su ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] d'Aquino, in particolare della Summa contra gentiles; inoltre seguì le lezioni di Tommaso da Milano, notevole per le sue conoscenze matematiche e il culto delle belle lettere.
Per motivi di studio e di insegnamento fu assegnato a diversi conventi ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] alle artiglierie (Ibid., Giudici di Petizion. Inventari, b. 454/39). Si deve piuttosto al ramo materno, latore di legami e conoscenze di alto livello, l’influenza su studi e scelte di Paitoni. Figura di spicco fu lo zio materno Giovanni Battista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pomponio Leto
Francesco Tateo
Più giovane di Biondo, amico di uno dei suoi figli, Giunio Pomponio (Diano, Lucania 1428 ca.-Roma 1497; Leto è probabilmente solo il suo nome accademico) visse quasi sempre [...] , fanno di Pomponio un fortunato autore almeno fino a tutto il Cinquecento. Da un approccio schiettamente erudito alle conoscenze storiche deriva il privilegio da lui accordato agli aspetti formali, caratteristici e perfino curiosi dell’antichità e l ...
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BONGIOVANNI, Giacomo
Antonino Ragona
Nacque a Caltagirone il 20 luglio 1772 da Bernardo ed Agata Lajacona, sarti. Fu iniziato all'arte di modellare figurine in terracotta dal fratello maggiore Salvatore. [...] , tagliate e sistemate sul modellato dei corpi ignudi a guisa di autentici vestiti. In ciò gli giovarono le generiche conoscenze del mestiere paterno e l'avere osservato, nel locale convento di S. Bonaventura dei padri riformati, delle statuine di ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...